Come misurare la febbre al neonato

Mag 09
Scritto da Annamaria avatar

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Quando la temperatura si alza e il bimbo è piccolo noi genitori andiamo subito in apprensione. Ma come misurare la febbre al neonato?
Qui di seguito voglio darvi alcuni consigli pratici su come misurare correttamente la febbre al neonato con il termometro.

In vendita ci sono vari tipi di termometro.
Il termometro a vetro è quello tradizionale. Oggi, per legge, non contiene più mercurio, sostituito da metalli meno tossici. Si tratta di una soluzione precisa, ma richiede un tempo di attesa di 2 o 3 minuti.
Il termometro digitale elettronico a cristalli liquidi è la variante elettronica, più comoda dato il tempo di misurazione è più veloce e viene emesso un segnale acustico, non appena raggiunta la temperatura del neonato.
C’è poi il termometro auricolare, ossia un termometro a raggi infrarossi, da usare all’interno della cavità auricolare. E’ molto comodo e veloce ma non è molto preciso nei neonati, è consigliato dai 2 anni in su e non è utilizzabile però in caso di otite.
Il termometro frontale è a infrarossi, ma si utilizza mettendolo a contatto con la fronte del bambino. Molto veloce e anche preciso purché il piccolo riesca a stare fermo. Ci sono poi le strisce a cristalli liquidi che si appoggiano direttamente sulla fronte del piccolo. E’ un dispositivo che agisce nell’immediato, ma molto meno preciso dei termometri tradizionali.

Come misurare la febbre al neonato? I metodi migliori sono per via rettale e quella cutanea, nel cavo ascellare o a livello inguinale.
Con la misurazione rettale bisogna sapere che alla temperatura segnalata, maggiore di quella effettiva, poiché interna, va sempre tolto mezzo grado. Dopo aver disinfettato con un po’ di alcol il termometro, mettere un po’ di vaselina sulla punta del termometro e inserirlo nel sederino per circa 2 cm. Quando è molto piccolo si possono alzare le gambine (come se si stesse pulendo dopo la ‘pupù’) e inserire il termometro, tenendo con una mano ben fermo il bambino e con l’altra il termometro tra due dita. Quando il piccolo sarà più grande potrà essere fatto girare a pancia in giù. Il tempo di misurazione è 2 minuti.
La misurazione ascellare è molto precisa. Basta assicurarsi che la punta del termometro sia a contatto con la pelle e inserita nel cavo ascellare. La via orale è consigliata solo per bambini dai 4 anni in su, quando è sicuro che non morderanno più il termometro.

E’ meglio misurare la temperatura sempre agli stessi orari: verso le 7.00, intorno alle 12.00 e alle 19.00. Farlo preferibilmente prima dei pasti, evitare poi di misurarla alla sera, perché di solito più alta di un grado.

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