Congedo paternità obbligatorio 2016

Feb 20
Scritto da Annamaria avatar

congedo-paternità-2016

Sapete già tutto sul congedo di paternità obbligatorio 2016? Se non è così, allora tenetevi ben informati, perché l’essere genitori è importante.
Per sostenere la genitorialità e per promuovere una cultura di condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la legge Fornero prevedeva che in via sperimentale dal 2013 al 2015 il padre lavoratore dipendente, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, avesse l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno.
Entro lo stesso periodo di cinque mesi il padre lavoratore dipendente avrebbe potuto astenersi per un ulteriore periodo di due giorni, anche continuativi, previo accordo con la madre e in sua sostituzione. Per il periodo goduto in sostituzione della madre è riconosciuta un’indennità giornaliera, a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione e per il secondo giorno, in aggiunta all’obbligo di astensione della madre, è riconosciuta un’indennità pari al 100% della retribuzione.
La Legge di Stabilità 2016 conferma sul congedo di paternità obbligatorio 2016 quanto fissato dalla Legge Fornero e porta a 2 i giorni del congedo obbligatorio di paternità da fruirsi anche in modo non continuativo e che vanno ad aggiungersi ai giorni di congedo obbligatorio della madre.
Se il padre volesse fruire del congedo facoltativo, questo è condizionato alla scelta della madre lavoratrice di non fruire di altrettanti giorni del proprio congedo di maternità, con conseguente anticipazione del termine finale del congedo post-partum della madre per un numero di giorni pari al numero di giorni fruiti dal padre.
Madre e padre possono godere dei giorni di congedo facoltativo pure nello stesso periodo. Il padre ha l’obbligo di comunicare con 15 giorni d’anticipo al proprio datore di lavoro i giorni prescelti per il congedo di paternità obbligatorio 2016.

Qualcosa in più, certo, è stato fatto, anche se ci si augura che arrivi presto un tempo in cui maternità e paternità possano essere considerate a pari livello, al 100 per cento, così che i genitori imparino a condividere tutto e non ci sia più una divisioni dei ruoli tanto marcata, anche nel sociale.

Tags: , , , , , , , , , , , , , ,

Scrivi un commento