Bimbi, come educarli a mangiare sano
Ci sto provando con tutte le mie forze: meno Nutella, più frutta e verdura. E non posso lamentami, perché Bibi, anche se alla crema di nocciole non rinuncia facilmente, divora carote, mele, banane e molto altro.
Le buone abitudini alimentari sono importantissime. Bisogna sempre iniziare a seguirle sin da bambini. Dobbiamo essere noi genitori ad aiutare i piccoli ad acquisirle con facilità.
Un buon vettore potrebbe essere dando per primi noi stessi il buon esempio, con pasti che prevedano una grande quantità di prodotti sani per tutta la famiglia.
Possiamo poi portare i nostri figli a fare la spesa con noi, facendoci dare una mano a scegliere gli ortaggi o la frutta più bella e buona.
Non essere troppo severi. I pargoli non si devono sentire obbligati: qualche volta lo strappo alla regola può starci, ma senza esagerare.
A tavola rendere i pasti speciali, con porzioni giuste, colorate e allegre può dare una mano, come pure apparecchiare insieme, come se fosse un gioco.
Quando si comprano gli alimenti è necessario leggere sempre bene le etichette, cercando di evitare il più possibile i cibi che contengono olio di palma, tanti zuccheri, coloranti, conservanti, grassi idrogenati o altri ingredienti tipici delle preparazioni industriali.
Ricordare che il cibo è nutrimento, mai usarlo come premio o punizione, per evitare i traumi psicologici.
Interessare i bambini anche alla preparazione dei piatti, facendoli sentire dei piccoli chef è bellissimo, come pure fare merenda insieme a loro, non con snack, chiaro, ma magari con una macedonia di frutta, un frullato, pane con marmellata fatta in casa. Se amano il salato, focacce e pizzette preparate cotte in forno.
Divertitevi, divertiteli per far sì che diventino gli adulti che sognate.
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