Bebè dopo i 40

Nov 05
Scritto da Annamaria avatar

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Sono molte le donne che hanno un bebè dopo i 40 anni. In passato il rapporto con le mamme over 35 era di 1 a 100, ora la proporzione si è abbassata fino a diventare 1 a 7. Il trend ormai è attualissimo e in continua crescita.

Il bebè arriva per molte dopo i 40 semplicemente perché prima si privilegiano gli studi, i master e la carriera o magari, proprio perché non si ha un lavoro e quindi ci si sposa tardi. Avere un bebè dopo i 40 anni non è un problema, certo, è pur vero che, però, una gravidanza ‘over’ aumenta alcuni rischi per la salute del bambino. Possono inoltre essere più frequenti alcune patologie durante la gravidanza o complicanze durante il parto.

Se si decide per un bebè dopo i 40 bisogna essere consapevoli che aumentano le possibilità di concepire un bimbo affetto da problemi cromosomici (la Sindrome di Down è la conseguenza più nota).
Tra i rischi per la futura mamma:
Aborto spontaneo durante il primo trimestre
Preclampsia
Diabete Gestazionale
Parto prematuro
Problemi con la placenta
Tra i rischi per il bimbo:
Anomalie cromosomiche
Autismo (su questo sono in corso degli studi. Non è certo che possa essere causato dall’età dei genitori, soprattutto del papà)
Problemi morfologici

Io non ho avuto Bibi dopo i 40, ho comunque scelto di metterla al mondo a 37 anni ed è andato tutto splendidamente, se si esclude una curva glicemica leggermente alta. Il consiglio che posso dare in base alla mia esperienza, è di fare ogni tipo di controllo ed esame, farsi seguire costantemente dal proprio ginecologo e mantenere un’alimentazione sana per tutta la gravidanza. E’ chiaro, si possono avere problemi anche così, ma se deciderete di avere un figlio anche un po’ grandicelle, rimanete sempre positive, già questo aiuta moltissimo.

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