Gravidanza dopo un cancro

Giu 04
Scritto da Annamaria avatar

Quante donne hanno paura di avere una gravidanza dopo un cancro al seno? Moltissime. Ma a spazzare via i dubbi di queste donne arriva uno studio europeo presentato al Congresso della Società americana di oncologia clinica (Asco). I risultati sottolineano che la gravidanza, dopo un cancro al seno, non aumenta il rischio di recidive, come si legge sull’Ansa.

La ricerca ha coinvolto 1200 donne e rassicura chi vuole essere mamma, avere una gravidanza dopo un cancro al seno. Gli esperti hanno sottolineato come le donne rimaste incinte dopo l’iniziale diagnosi di tumore al seno, incluse quelle con tumori Er positivi sensibili gli estrogeni, non presentavano un maggior rischio di recidive o morte.
Per molto tempo le donne e i medici hanno pensato, come hanno spiegato i ricercatori, che la gravidanza potesse essere collegata alla comparsa di recidive, in particolare per le donne con tumore al seno ER positivo. Questo tipo di male è ‘alimentato’ dall’estrogeno, la paura era che i livelli di questo ormone durante la gestazione potessero favorire la crescita di cellule tumorali nascoste. Queste donne erano anche spaventate dall’essere costrette a interrompere le terapie adiuvanti (dopo l’intervento chirurgico) ormonali prima di tentare di rimanere incinte.
Sono, infatti le terapie ormonali che aiutano a prevenire il ritorno del cancro: le donne devono riceverle per almeno 5 o, in alcuni casi, 10 anni. “I nostri risultati confermano che la gravidanza dopo un cancro al seno non dovrebbe essere scoraggiata, neanche per le donne con cancro Er positivo. Ovviamente, però, va considerata la storia personale di ogni singola paziente nel decidere quanto tempo aspettare prima di provare ad avere figli”, afferma il primo autore Matteo Lambertini, membro della Società europea di oncologia (Esmo) e oncologo all’Istituto Bordet di Bruxelles.

Questo studio spazza via il terrore di chi desidera enormemente una gravidanza dopo un cancro al seno. I risultati suggeriscono pure che è possibile allattare dopo l’intervento chirurgico alla mammella. “Per molte giovani donne nel mondo che vogliono farsi una famiglia – conclude Erica Mayer, esperta Asco – questa è dunque una notizia che rassicura e conforta”.

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