Articoli taggati come ‘pancione’

Cesareo assistito

Set 16
Scritto da Annamaria avatar

Tutti sappiamo del parto cesareo, ma cosa si intende per cesareo assistito? Ecco qualche chiarimento in merito: si parla di cesareo assistito quando la mamma partecipa all’intervento chirurgico, ha quindi la possibilità di prendere il bambino direttamente dal suo addome e poi stringerlo a sé.

cesareo assistito

Il cesareo assistito è scelto da sempre più future mamme. Chiaramente la donna non entra con le sue mani nell’incisione che le è stata fatta dal ginecologo. Non è comunque consentito. E’ il medico che, dopo aver tagliato aiuta il bebè, facendo uscire testa e spalle. La madre toccherà quindi solo il piccolo, compiendo l’estrazione totale.

Per il cesareo assistito la donna dovrà lavare con soluzione igienica braccia e mani e avere, come il dottore, guanti sterili. Il drappo che di solito durante un cesareo separa la mamma dai medici, per impedirle di vedere l’intervento, non sarà presente. E’ possibile eseguire questo tipo di cesareo solo se pianificato: non per quelli di emergenza.

Questa pratica soddisfa a quanto pare. “Siccome riesci a chinarti e prendere il tuo bambino dalla pancia da sola, ti senti come se fossi in qualche modo coinvolta nel processo, e questa cosa ti può dare forza”, sottolinea la fisioterapista australiana Lyz Evans, intervistata dall’HuffPost. E aggiunge: “A paragone con il mio primo cesareo, mi sono sentita meno clinica, e molto più connessa con la procedura, e così tutti gli altri che erano nella stanza. Sono stata informata di ogni step, il che mi ha molto aiutata a sentirmi parte del team”. Lei non ha alcun dubbio. “E’ stato uno dei momenti più incredibili della mia vita”, fa sapere entusiasta. Il cesareo canonico potrebbe risultare freddo, asettico, proprio come la sala parto.

Calco pancione in gravidanza: nuovo trend?

Mag 31
Scritto da Annamaria avatar

Ci si domanda se sia davvero un nuovo trend, quale? Quello del calco in gesso del pancione in gravidanza. L’influencer 25enne Chiara Nasti, che il 16 novembre scorso è diventata mamma di Thiago, ha mostrato orgoglioso il suo realizzato dall’artista Marcella Loffredo. Lei ha voluto per sé una copia del suo intero busto, che riproducesse fedelmente le fattezze del suo seno esplosivo e del ventre prominente. Ha chiesto anche che fosse ricoperto di cristalli neri Swarovski. Poi, una volta consegnatole a casa, l’ha messo in una bella teca illuminata in salone. Per molti questa è già una moda da seguire, altri hanno giudicato l’opera una “cafonata”.

Eppure il calco del pancione in gravidanza è davvero un nuovo trend. Sul web ci sono addirittura dei tutorial per realizzarlo fai-da-te. Si vendono persino i kit per poterlo fare con l’aiuto del partner o di un’amica, perché così è più facile applicare il gesso.

Ci sono altre artiste che si professano esperte nel realizzarne di bellissimi, adornati da pitture floreali e non solo. Il calco del pancione, riproduzione tridimensionale del corpo femminile in gravidanza, per molti rappresenta la forma di amore più puro per il figlio che si è messo al mondo, un ricordo che rimane. 

nasti 2

Tra i consigli si legge che è opportuno farlo tra la quarta e l’ottava settimana prima del parto, quando la pancia è tonda e turgida, al suo massimo splendore. La Nasti, criticata per la scelta si è difesa: “Io penso che sia una cosa davvero bella. Portavo in grembo il mio bambino. Forse vi disturba il fatto che sia un calco diverso da quello che fanno tutte. Cavolo per un attimo avevo dimenticato che siamo in Italia dove ogni cosa ‘nuova’ viene vista male”. Nuovo trend o meno, il calco del pancione in gravidanza fa comunque discutere.

Ecografia strutturale

Gen 31
Scritto da Annamaria avatar

L’ecografia strutturale di solito si fa tra la 19esima e la 21esima settimana di gravidanza. E’ consigliata, ma non obbligatoria. E’ un accertamento diagnostico che serve per valutare gli organi interni del feto e così conoscere l’effettivo stato di salute: si osserva la loro forma e la completezza della loro struttura. (altro…)

Che tipo di massaggi col pancione?

Gen 19
Scritto da Annamaria avatar

I massaggi col pancione sono una dolcissima coccola da dedicarsi per prendersi cura si se: non tutti però sono indicati col pancione, è opportuno, prima di prendere un appuntamento da un professionista, sapere che tipo scegliere in dolce attesa.

I massaggi, in generale, sono un momento da vivere col sorriso, per donarsi relax totale, una vera e propria pausa di benessere. Che tipo di massaggi farsi fare col pancione in gravidanza? Innanzitutto è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico. (altro…)

Fase prodromica

Ott 15
Scritto da Annamaria avatar

Cos’è la fase prodromica? Quanto dura prima del parto? Sono domande che molte donne in dolce attesa si fanno. Vediamo di capirci di più.

Quando si deve mettere al mondo un bambino si attraversano varie fasi prstabilite, la fase prodromica è quella che segna l’inizio del travaglio. In questo momento le contrazioni sono regolari ma ancora non ravvicinate. (altro…)

Riabilitazione pavimento pelvico dopo parto

Ott 02
Scritto da Annamaria avatar

Dopo il parto è opportuna una riabilitazione del pavimento pelvico, o perineo, quell’insieme di muscoli, legamenti e nervi che chiude il bacino e che sorregge tutti gli organi pelvici contenuti nella cavità addominale, l’utero, la vescica ed il retto, e il diaframma respiratorio.

La riabilitazione del pavimento pelvico dopo il parto fa sì che si ripristini una buona funzionalità per prevenire e correggere alcuni disturbi uroginecologici e ano-rettali. (altro…)

Pancia molle post parto

Ago 23
Scritto da Annamaria avatar

Non siamo delle marziane: la pancia post parto è molle. Per gli esperti occorre almeno un mese per recuperare la tonicità e il peso che avevamo prima di essere incinta. E’ bene però cercare di rassodare nuovamente i muscoli ed eliminare il grasso in eccesso, oltre che per l’estetica, soprattutto per la salute.  (altro…)

Ovuli delle donne scelgono spermatozoi

Giu 03
Scritto da Annamaria avatar

Alcune coppie, nonostante non ci sia nulla che non vada clinicamente, non riescono ad avere bambini. Una spiegazione sembra esserci: gli ovuli delle donne scelgono gli spermatozoi. Il partner o la partner potrebbero essere ‘sbagliati’, non compatibili l’una con l’altro.

Una ricerca dell’università di Stoccolma, coordinata da John Fitzpatrick e pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B, spiegherebbe quindi il perché delle coppie insieme risultino poco fertili:  gli ovuli delle donne ‘scelgono’ gli spermatozoi, anche dopo il aver fatto sesso.  (altro…)