Asma infantile

Ago 10
Scritto da Annamaria avatar

asma-infantileL’asma infantile è la più frequente malattia cronica nei bambini e il suo aumento è vertiginoso. Solo in Italia questa patologia, che ha come caratteristiche l’infiammazione dei bronchi e il loro restringimento, colpisce almeno il 10 per cento dei piccoli.
Per prevenire l’asma infantile, durante la gravidanza, le future mamme possono mettere in pratica alcuni accorgimenti.
Uno su tutti, smettere di fumare. I bebè di chi fuma pesano 200 grammi meno alla nascita e sono più soggetti all’asma infantile. La musica non cambia in caso di fumo passivo, altrettanto dannoso.
Pure la carenza di vitamina D ed E durante la gestazione fa crescere le possibilità di asma infantile.
Bisogna anche curare l’alimentazione e fare attenzione all’esposizione nell’utero a due ftalati utilizzati per oggetti di uso comune in casa, il butilbenzilftalato e il n-butil ftalato, che si trovano, ad esempio, nei deodoranti e in alcuni detersivi.

Esiste poi, per chi ha figli che già presentano l’asma infantile, un decalogo della Simri, Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili: 1 CONOSCERE E RICONOSCERE I SINTOMI ASMATICI
E’ importante conoscere i sintomi asmatici (tosse, respiro sibilante, difficoltà respiratoria, sensazione di costrizione toracica) per facilitare il controllo dell’asma, per capire quando è necessario ricorrere alla terapia al bisogno.

2 COSA FARE SE SONO PRESENTI I SINTOMI
Se i sintomi asmatici (tosse, respiro sibilante, difficoltà respiratoria, sensazione di costrizione toracica) sono presenti per più giorni o più notti a settimana, l’asma non è sotto controllo. In questi casi devi portare il bambino dal medico per rivalutare la terapia e riprendere il controllo dell’asma. Per evitare la crisi d’asma è importante intervenire subito con i farmaci adeguati al primo segno di perdita del controllo della malattia del tuo bambino.

3 COSA FARE IN CASO DI CRISI
Appena sospetti che il bambino sia fuori controllo occorre ricorrere immediatamente alla ‘terapia al bisogno’: questo trattamento è basato sui broncodilatatori a breve durata d’azione da prendere subito. Questo intervento è eventualmente associato al cortisone per bocca, come dal piano terapeutico personalizzato per le urgenze che ti ha dato il tuo pediatra. Saper gestire l’attacco acuto può evitare il peggioramento della crisi e consente di accedere al medico o al Pronto Soccorso avendo già impostato una terapia.

4 COME MODIFICARE LO STILE DI VITA
Modificare lo stile di vita significa essere attivi nel cambiare comportamenti a rischio, come la sedentarietà o l’esposizione al fumo e l’alimentazione scorretta. E’ importante il controllo ambientale, e negli adolescenti occorre combattere il problema del fumo attivo di sigaretta, per agire efficacemente nella prevenzione della broncopneumopatia cronica ostruttiva.

5 COME USARE GLI AREOSOL DOSATI
E’ importante conoscere l’uso di aerosol dosati per l’esecuzione della corretta terapia. Facili errori di somministrazione sono la causa di insuccesso della terapia antiasmatica, particolarmente in età prescolare.

6 QUANDO RIVOLGERSI AL PRONTO SOCCORSO
Se i sintomi asmatici sono sempre presenti durante il giorno e la notte, con difficoltà a parlare ed inefficacia della terapia al bisogno, l’asma è fuori controllo ed occorre rivolgersi tempestivamente al PS.

7 QUALI SONO I FATTORI SCATENANTI DELL’ASMA
E’ importante conoscere i fattori che possono scatenare l’asma nel tuo bambino, ad esempio: alimenti, contatto con animali domestici (cane, gatto, cavallo) se il bambino è allergico ad essi, condizioni ambientali dell’ambiente interno (umidità/muffe, fumo di sigarette, vernici, odori forti) o esterno (pollini, condizioni climatiche, inquinamento), infezioni. E’ importante evitarli e prevenirli, per ridurre il rischio di riacutizzazioni. Il bambino asmatico può praticare l’attività sportiva che preferisce attivando comportamenti di prevenzione (ad esempio: pre-medicazione con broncodilatatore a breve durata di azione per la prevenzione della broncostruzione indotta da esercizio fisico).

8 QUAL È LO SCOPO DELLA TERAPIA ANTIASMATICA
E’  importante sapere che l’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree per comprendere che è necessario avviare e proseguire nel tempo una terapia di fondo antinfiammatoria con lo scopo di mantenere il controllo dell’asma.

9 QUAL È L’EFFETTO DEI SINGOLI FARMACI
E’  importante sapere l’effetto dei singoli farmaci per migliorare il controllo dell’asma del tuo bambino. E’ importante conoscere e saper utilizzare correttamente i farmaci “al bisogno” e i farmaci per la “terapia di fondo”.

10 LA NECESSITÀ DI CONTROLLI MEDICI PERIODICI
L’asma è una malattia cronica e quindi la funzionalità respiratoria, così come la terapia, devono essere periodicamente controllate. La gestione in collaborazione col medico è essenziale ed il mantenimento del controllo dell’asma riduce il rischio di riacutizzazioni.

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