Ritorno a scuola: come vestirli

Set 05
Scritto da Annamaria avatar

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A mia figlia piace essere trendy, a modo suo, certo, a volte con scelte che cerco di indirizzare perché non pienamente condivise. Ora, con il ritorno a scuola, va bene la moda, ma sono soprattutto praticità, comodità e scelte economiche a farla da padrone.

Gli abiti devono essere abbastanza larghi per essere indossati facilmente, non troppo preziosi, perché è facile che si sporchino, sia con i pennarelli (comprate sempre quelli ad acqua, mi raccomando!!!), sia con il cibo, se fanno il tempo pieno come Bibi.

Le tute vincono, quelle senza cappuccio, che ingombrano troppo (anche se sono le mie preferite): con il grembiule è praticamente impossibile metterle. Non sceglietele troppo pesanti. La mia piccola, ad esempio, ha sempre caldo: evitatele, meglio se la felpa è leggera. I pantaloni con l’elastico sono perfetti, così che siano in grado di tirarseli giù o su in caso di toilette.
Le scarpe meglio con la chiusura a strappo e il fondo in gomma. I bimbi piccoli non sanno fare il fiocco, quindi, se si slacciano quelle con i lacci, devono sempre chiedere l’aiuto della maestra, che a volte ha poco tempo.
Il grembiule sceglietelo di una o due taglie più grande, così che i bimbi possano muoversi per bene, senza costrizioni sulle spalle.
In generale, anche i leggings sono magnifici, con minigonnine e t-shirt a manica lunga.

 

Se chiedete a me, vi dico di usare poche dolcevita e di farli rimanere abbastanza leggeri in aula. Tendo a non ingoffare mai troppo la bambina. La mia infanzia è stata vissuta parecchio tempo a letto per ‘colpa’ della mia mamma, troppo ansiosa, che mi metteva magliette su magliette e mi copriva sempre la gola. Il risultato? Sudavo e così ero soggetta ai colpi di freddo. Con Bibi va decisamente meglio, quindi il mio metodo funziona.

 

 

 

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