Il Vademecum dei Pediatri per i bimbi che viaggiano

Lug 27
Scritto da Annamaria avatar

Portare il bambino in viaggio è più semplice di quel che si pensa. Basta seguire i consigli degli esperti e il buonsenso. A stilare un vero e proprio Vademecum per il piccolo viaggiatore ci ha pensato la Sip, Società Italiana di Pediatria.

Prima di partire, soprattutto per mete esotiche, chiedere sempre consiglio al medico su vaccinazioni e medicinali da portare dietro e informarsi sulle condizioni sanitarie del luogo prescelto. Poi basta seguire il breve promemoria suggerito dal Prof. Alberto Ugazio:

– Se l’età lo consente coinvolgete i vostri bambini nell’organizzazione del viaggio fin dalle prime fasi, mostrando loro i posti che visiterete e cercando di renderli il più interessanti possibile, così che aumenti il loro desiderio di partire e di partecipare al viaggio in maniera positiva e collaborativa;

– Se viaggiate in aereo, il momento del decollo e dell’atterraggio potrebbero risultare i più fastidiosi, soprattutto se i vostri bambini soffrono di otite o catarro tubarico. Ai più piccoli date da bere con il biberon durante queste due manovre, a quelli più grandi offrite invece un chewingum da masticare per tutto il tempo delle manovre;

– Non dimenticate di portare con voi tutti quegli oggetti (giocattoli, peluches, copertine, cassette con le musiche preferite, carta per disegnare ecc.) che sono particolarmente cari ai vostri bambini e che li aiuteranno a sentirsi più rilassati;

– Siate flessibili, un buon programma di viaggio è importante per una bella vacanza ma è necessario adattarsi di volta in volta anche a quello che i bambini desiderano fare; inserite nel programma anche alcune soste o “momenti” quali una semplice corsa in un prato o una visita a qualche parco divertimenti;

– Prima e durante il viaggio è importante offrire cibi leggeri, digeribili e soprattutto in dosi contenute, privilegiando pasti piccoli e frequenti ed evitando condimenti, cibi grassi o fritti, per ridurre il rischio di cinetosi (mal di moto);

– È molto importante garantire un adeguato apporto di liquidi per mantenere una buona idratazione: il caldo e l’aria condizionata aumentano la quantità di liquidi persi attraverso sudorazione e traspirazione ed è dunque importante aumentarne la quantità introdotta.
Acqua minerale, tè o succhi di frutta diluiti, dissetano e reintegrano i sali minerali senza appesantire con troppe calorie. Le bevande non dovranno mai essere troppo fredde per evitare il rischio congestione; se il vostro bambino è abituato a bere utilizzando il biberon o un particolare bicchiere non dimenticate di portarlo con voi;

– Mettetevi in viaggio con una scorta di piccoli snack: biscotti, cracker, piccoli panini e omogeneizzati così da poter essere autonomi per alcune ore;

– Per i più piccoli ricordatevi un cambio adeguato di pannolini e vestiti confortevoli e per chi viaggia in aereo anche una copertina (a bordo l´aria condizionata è spesso troppo fredda);

– Ricordate sempre le fondamentali misure di igiene: non dimenticate dunque di avere con voi salviettine umide e gel disinfettante per le mani, fazzolettini, bicchieri monouso e copri-water di carta.

– Le più frequenti forme di “diarrea del viaggiatore” possono essere prevenute evitando l’assunzione di cibi poco cotti, frutta che non si possa sbucciare e verdura cruda, salse fatte in casa, dolci e budini di produzione artigianale, ghiaccio e acqua non imbottigliata o ben sigillata;

– Portate sempre con voi un’adeguata farmacia da viaggio che contenga almeno un termometro, cerotti e disinfettanti per la cute, disinfettante per ciucci e biberon, paracetamolo per la febbre, fermenti lattici, soluzioni reidratanti orali, un antibiotico a largo spettro che non richieda di essere conservato in frigorifero una volta ricostituito e una soluzione fisiologica. È inoltre di fondamentale importanza non dimenticare mai creme solari ad alta protezione, cappellino e occhiali da sole, una pomata per eventuali scottature e un collirio;

– Informatevi accuratamente se il luogo di vacanza prescelto richiede determinate vaccinazioni o profilassi (es. profilassi malarica); in tal caso informatevi per tempo rispetto al tipo di vaccino o profilassi necessaria (il farmaco e la modalità di somministrazione possono infatti variare in base all’età) e alle tempistiche.

Da non dimenticare: alcuni tipi di vaccinazioni o profilassi bisogna farle anche mesi prima per essere già immuni nel momento della partenza.

Tags: , , , , , , , , , , , , , , ,

2 commenti per “Il Vademecum dei Pediatri per i bimbi che viaggiano”

  1. avatar bismama says:

    Interessantissimo. Gracias

  2. avatar Alessia says:

    grazie!molto utile!!

Scrivi un commento