Il caos della città ci allontana dalla vita sana, quella immersi nella natura, imparando le cose semplici di un tempo. Per i nostalgici e per chi vuole offrire una vacanza diversa ai propri bambini ci sono le tante proposte degli agriturismo e delle fattorie didattiche.
Sarà per la crisi che imperversa e rende i portafogli sempre più vuoti, ma questo tipo di viaggi coinvolgono sempre più famiglie che vogliono divertirsi, ad esempio, a imparare come mungere una mucca o tosare una pecora, a fare il formaggio, a raccogliere spezie e verdure nell’orticello o la frutta dagli alberi.

“Quest’anno la crisi ha impattato sulle vacanze degli italiani portando a scegliere destinazioni più economiche, preferibilmente in Italia, e soggiorni più brevi, magari distribuiti nel tempo. Si tratta delle opzioni tipiche del turista che sceglie di soggiornare in una struttura rurale – ha spiegato Fabrizio Begossi, product manager di Agriturismo.it all’Ansa – L’agriturismo in particolare attira le famiglie e per motivazioni diverse: se per una giovane coppia con figli piccoli può essere decisiva la possibilità di alternare le attività nell’azienda agricola alle visite all’esterno, per una coppia matura conterà di più la possibilità di soggiornare in strutture di charme, magari con un’eccellente offerta enogastronomica. Il tratto comune a tutte le vacanze in agriturismo, comunque, resta la possibilità di immergersi nella natura”. E i corsi organizzati compresi nell’offerta fanno da incentivo: “Tra le attività organizzate la fattoria didattica è apprezzata dai bambini, soprattutto per la possibilità di stare a contatto con gli animali, e anche dai genitori che vi riconoscono molti valori positivi: quello educativo e in più la possibilità di impegnare una parte della giornata dei figli”. Addirittura è possibile mandare ai campi estivi i piccoli appena finita la scuola: “I genitori vedono di buon grado la possibilità di affidare i propri figli a una struttura che può offrire loro una giornata divisa tra attività, gioco e natura, magari garantendo un’alimentazione sana e genuina”. Le regioni più organizzate, al momento, sono Toscana, Umbria e Trentino-Alto Adige, ma subito dietro stanno arrivando Marche, Puglia, Lombardia e Lazio.

Non rimane che scegliere e partire per un’estate ancora più allegra.

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Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il giovedì, Maggio 31st, 2012 alle 22:43 nelle categorie VIAGGIARE CON BAMBINI. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.