Giocare a casa: balla e stop
Oggi qui nella Capitale è una giornata grigia. peccato perché con l’arrivo della bella stagione la domenica la si vorrebbe sempre con il sole. Se avete finito tutti i compiti, cari bimbi, è ora di giocare, stavolta a casa. Perché allora non cimentarsi, con i vostri amichetti, ma pure con mamma e papà, a balla e stop?
Giocare a casa non è poi così male. Basta tv, cartoni o film per le bimbe, e partite di calcio, soprattutto, per i maschietti. Meglio Balla e stop, un gioco danzerino che vi farà divertire.
Per giocare a casa a balla e stop bisognerebbe essere almeno in 8, dividersi così in due squadre. Prendere uno stereo da camera, per i più fortunati un lettore mp3 con le casse, ma anche un hi-fi di quelli super, scegliere la musica top e iniziare.
Il gioco consiste nel ballare, chiaramente. Finché c’è la musica, si balla. Ma quando la musica si ferma, stop! Bisogna stare zitti, in rigoroso silenzio, neppure le risatine vanno bene. E rimanere assolutamente immobili, senza tremare o altro. E’ un gioco ad eliminazione. Chi si muove, chi parla, chi sussurra, chi ride viene eliminato. Vince chi rimane per ultimo.
Se siete in pochi, dividersi a squadre non ha senso. Ognuno giocherà per sè. Ne rimarrà comunque solo uno. Si può mettere in palio qualcosa, un piccolo premio che renderà ancora più bello in trionfo finale.
E’ un gioco semplice e, vedrete, molto divertente. Una variazione di ‘un, due tre…stella!’ che facevamo noi da piccolini, questo è dance. E sta tutto qui il divertimento. Ah, dimenticato di dirvi che servirà un dj che faccia partire la musica e poi la blocchi quando più desidera, cogliendo alcuni, chiaramente, impreparati.
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