Lalaloopsy dagli occhi a bottone
Benedetta ha adorato “Coraline e la porta magica”, che vede in 3D anche a casa. A dir la verità ce l’ha pure sull’iPad. Conosce la sceneggiatura a memoria. Per chi non lo avesse mai visto, dico subito che è un bellissimo film fatto con la tecnica dello stop motion. Un’avventura a tinte horror. La sinossi, su MyMovie, recita così:
“Coraline ha undici anni e si è da poco trasferita con la sua famiglia in una nuova casa. Tutto è ancora da esplorare, ma i suoi genitori sono troppo occupati con il lavoro per dedicarsi a lei. La spediscono a giocare in giardino, le preparano al volo la cena quando è ora, la invitano a cavarsela da sola. È così che Coraline scopre una porticina che dà su un tunnel polveroso che porta ad un altro appartamento, in tutto simile al suo, dove vivono un’altra mamma e un altro papà, che altro non fanno che occuparsi di lei. Tutto è spettacolare e desiderabile, dall’altra parte del tunnel, se non fosse che le persone hanno strani bottoni cuciti al posto degli occhi. “…
Non voglio raccontarvelo tutto. Se avete bimbi come la mia poco impressionabili e pronti a vivere l’avvertura di una novella Alice in cerca del suo mondo ideale ve lo consiglio vivamente. Del resto anche Biancaneve e i sette nani non ci va tenero con le emozioni forti. Ma veniamo al punto. Amando il film, che racconta di una bambola a immagine e somiglianza di Coraline, ma con al posto degli occhi bottoni, e di un mondo in cui le persone hanno sempre questi bottoni piuttosto che occhioni blu, marroni o verdi, Benedetta nel vedere le Lalaloopsy è letteralmente impazzita.
Le piace Charlotte Charades, una delle tante. Mi ha detto che sia al suo compleanno che a Natale vorrebbe riceverle tutte in regalo. Sarà un po’ difficile.
Le Lalaloopsy sono disponibili in doppia versione: le bambole da 33 cm al prezzo di 32,90 euro e le minidoll da 8 cm al prezzo di 8,90 euro. Ora ci sono anche quelle super accessoriate a 49 euro.
Bambole di pezza, coloratissime e divertenti, ognuna ha una sua storia e una sua personalità: hanno un certificato di identità con nome, data di nascita. Assieme a ogni bambola c’è anche un animaletto.
Prodotte negli Stati Uniti da MGA Entertainment, sono distribuite in Italia da Giochi Preziosi.
Io le trovo fantastiche, anche se abbastanza costose. Dato che pure a me Coraline fa impazzire, credo che, almeno per una, l’accontenterò. Poi si vedrà.
Tags: bambina, bambola, charlotte, coraline, coraline e la porta magica, film, giochi preziosi, la vita è un gioco, lalaloopsy, m bimba, pellicola
Le mie figlie sono letteralmente impazzite per le Lalaloopsy, ed io devo dire con loro. Finora, regalate anche dai parenti,tra festività e compleanni (ed essendo due le bimbe) ne hanno totalizzate quasi una dozzina.Sinceramente non ho mai visto Coraline, e cmq vorrei vederlo prima io per poi eventualmente proporlo a loro che sono piccole (4 e 6 anni) per cui ancora un po’ impressionabili.Trovo le bambole costose però davvero molto belle e simpatiche, per niente inquietanti come avevo letto su qualche blog.Premesso che abbiamo la casa piena di peluche che abbaiano, e bambolotti che chiamano pappa( ignorati dopo un po’ entrambe le categorie) quello che mi piace di queste bambole e’ forse il motivo per cui vengono spesso criticate: non fanno nulla, tranne forse stare maldestramente sedute.ed e’ qui che le mie bimbe entrano n gioco giocando appunto con loro interi pomeriggi invernali( per fortuna ora è’ aprile e tempo permettendo si uscirà di più). Le mettono in fila, le svestono, le rivestono, le fanno parlare, le sgridano perché loro sono le maestre e le lalaloopsy le alunne, sele portano a turno fuori casa se andiamo via qualche giorno..con loro hanno fatto una cosa che vedevo di rado in casa mia ( se non su fogli da disegno), giocano usando la fantasia.