Bonus gravidanza: come richiederlo
Il bonus gravidanza è il premio alla nascita da 800 euro, è stato rifinanziato anche nel 2020, è un aiuto immediato per le donne in dolce attesa. Ecco come richiederlo.
Il bonus gravidanza, o bonus mamma, dà una mano nei pagamenti di visite, ecografie, pannolini, corredo e di tutte le prime spese da affrontare incinta o con l’arrivo del bebè. In caso di parto gemellare o plurigemellare raddoppia o triplica. Se una donna dovesse rimanere incinta una seconda volta quasi subito dopo la prima è tenuta a ricevere un doppio bonus. E’ importante sapere come richiederlo.
Il bonus gravidanza va richiesto entro l’anno di vita del bambino, a partire dal settimo mese di gestazione. Ecco come richiederlo.
E’ erogato dall’Inps, per via telematica (occorre avere il Pin dispositivo), o nelle sedi territoriali competenti. Si può anche avanzare tramite un Caf e un patronato o tramite gli operatori autorizzati. Alla domanda va allegata la certificazione dello stato di gravidanza rilasciata da un ginecologo o da un medico del Servizio Sanitario Nazionale in cui sarà acclusa la data presunta della gravidanza. Si può anche allegare semplicemente il numero di protocollo telematico del certificato che emette il medico. Se il certificato è già stato inviato all’Inps per richiedere un’altra prestazione non serve rimandarlo ma è sufficiente indicare la pratica.
Non c’è alcun requisito di reddito per averne diritto, basta partorire ed essere residenti in Italia, cittadine italiane o della Comunità Europea, cittadine non comunitarie ma con permesso di soggiorno Ue di lunga durata. Può essere richiesto anche da chi adotta o prende in affido un minore.
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