Cibi vietati in gravidanza

Ago 17
Scritto da Annamaria avatar

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Incinta si può mangiare tutto? No. Ma quali sono i cibi vietati in gravidanza?
I cibi vietati in gravidanza non sono moltissimi, ci sono pure quelli semplicemente da ‘evitare’.
Per avere le idee più chiare è meglio fare una lista dei cibi vietati in gravidanza.

Una dieta sana contiene: proteine (carni, pollame, pesce, legumi), carboidrati (cereali, pane, pasta, riso), latte e derivati (formaggi), frutta, verdura.

No però a:

Pesce crudo, in particolare i crostacei.Uova strapazzate e alimenti cucinati con uova crude o poco cotte.
Succhi di frutta non pastorizzati.
Germogli crudi, in particolare quelli di erba medica.
Formaggi molli non pastorizzati, come il brie, la feta, il Camembert, il Roquefort, il gorgonzola, le tome e i tomini freschi.
Latte non pastorizzato e alimenti a base di latte non pastorizzato.
Fegato.
Integratori, tisane e tè a base di estratti vegetali (è invece ammesso il tè tradizionale, meglio se decaffeinato).
Pesce che potrebbe contenere un’alta quantità di mercurio, come lo squalo, il pesce spada e lo sgombro.
Pesce, carne e hot dog crudi o non ben cotti. Gli affettati crudi (come il prosciutto crudo) potrebbero causare intossicazioni alimentari.
Paté, salse a base di carne o pesce affumicato, in vendita in gastronomia o nel banco frigo del supermercato. Le versioni confezionate di questi prodotti, invece, sono sicure.

Preparazione degli alimenti quando si è in dolce attesa:

Tutti dovrebbero fare attenzione alla contaminazione quando preparano gli alimenti, soprattutto le gestanti. La FDA consiglia di:

Lavarsi le mani con acqua calda e sapone prima e dopo aver maneggiato gli alimenti.
Lavare i taglieri, i piatti, gli utensili da cucina e i piani di lavoro con acqua calda e sapone dopo che sono entrati in contatto con la carne cruda, il pollame, il pesce, le uova o gli alimenti freschi non lavati.
Tenere lontani il pesce, la carne e il pollame crudi dagli alimenti pronti o cotti.
Lavare la frutta e la verdura con acqua corrente prima di consumarle. Rimuovere lo sporco in superficie con una spugna ruvida.
Togliere e buttare via le foglie più esterne dell’insalata e del cavolo.
Togliere le parti marce o non integre della frutta e della verdura (possono contenere batteri)
Congelare gli avanzi il prima possibile.
Non consumare alimenti cotti che sono stati fuori frigo per più di due ore.
Controllare che la temperature del frigo sia di 4 °C al massimo e quella del freezer sia al massimo di -17 °C per rallentare la proliferazione dei batteri.

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