Parto cesareo dolce

Nov 23
Scritto da Annamaria avatar

Si parla a volte del parto cesareo dolce, ma cos’è e come funziona? La procedura chiaramente rimane chirurgica, ma l’approccio definito dolce vuole porre l’accento sull’esperienza madre-neonato e sulla famiglia in toto.

Il parto cesareo dolce si differenzia da parto cesareo tradizionale soprattutto per come viene proposto alla famiglia. Con il parto cesareo dolce si offre a entrambi i genitori la possibilità di assistere alla nascita del figlio, papà viene così ammesso in sala operatoria. Si permette pure al neonato di trovare da subito, sul torace della mamma, calore, conforto. 

Con il parto cesareo dolce l’estrazione del feto è lenta per dare al bambino la possibilità di adattarsi in maniera più graduale e fisiologica alla vita extrauterina. Per questa nuova procedura, l’équipe (chirurgica, ostetrica, anestesiologica e neonatologica) lavora all’unisono sincronizzata alla perfezione.

Questo tipo di parto è in linea con i dieci passi per la promozione, la protezione e il sostegno dell’allattamento materno redatti dall’OMS e dall’UNICEF. Queste linee guida raccomandano il contatto immediato pelle a pelle e il rispetto e la protezione della cosiddetta “ora sacra”, quellasuccessiva alla nascita del bebè.

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Un commento per “Parto cesareo dolce”

  1. avatar Federica says:

    Viviamo in un’epoca straordinaria, in cui oggi tutto è possibile anche per le coppie con tantissimi problemi di concepire – si aprono le opportunità di diventare genitori. La genetica e la riproduzione umana – sono le scienze profonde e delicate. Partendo dalla nostra esperienza, abbiamo avuto la fortuna di trovare una clinica in Ucraina, dove è stato realizzato il nostro grandissimo sogno! Grazie alla clinica del professor Feskov nella città di Charkiv, denominata anche Feskov Human Reproduction Group. Grazie a medici professionisti siamo diventati genitori di un bellissimo bambino. Non abbiamo avuto i problemi di lasciare l’Ucraina e nella formalizzazione dei documenti. Voglio dire a tutti i dubbiosi: non abbiate paura, potete andare fino alla fine del mondo per avere il vostro bambino, e l’Ucraina non è la fine del mondo).

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