Parto in acqua: benefici

Apr 23
Scritto da Annamaria avatar

parto-in-acqua-benefici

Ne abbiamo già parlato, il parto in acqua è sempre più una realtà che molte donne scelgono. Lo fanno per i benefici che ne traggono loro stesse, come pure il bebè che portano in grembo.

I benefici del parto in acqua sono innegabili. In termini di rilassamento e dolore. Nel parto in acqua la mamma mette al mondo il bebè immersa in una vasca con circa 70 – 80 centimetri di acqua.
In Italia purtroppo non sono ancora tantissime le strutture che permettono il parto in acqua, per questa ragione, se pure voi sceglierete di far nascere il neonato così, dovrete organizzarvi e prenotare con largo anticipo.

Uno dei benefici del parto in acqua è che il bambino passa dal liquido amniotico all’acqua, diminuendo il trauma di questo passaggio. Non dovete avere ansie, il bimbo non affogherà di certo, avendo già sviluppato nel pancione di mammà il riflesso apneico. Andrà tutto come deve andare, cioè benissimo.
Come dicevo, per la donna partorire in acqua è meno traumatico, l’acqua calda ha infatti un’azione analgesica, il dolore è minore e diminuisce reazioni isteriche di molte. I muscoli sono molto più rilassati e tutto estremamente dolce… Il neonato uscirà più facilmente grazie all’aumento della produzione di endorfine e ossitocina che favorisce le contrazioni.
Partorendo in acqua diminuiscono pure i rischi di possibili episiotomie perché la dilatazione avviene in modo più graduale. Quindi niente tagli o strappi e conseguenze pocco piacevoli dopo. Pensateci, è un’ottima soluzione per salutare il vostro pargoletto e coccolarvelo tutto. Io, se dovessi avere un altro bambino, sicuramente lo farò nascere così, lo trovo bellissimo, il modo migliore per accoglie tra le proprie braccia un figlio. Sarà che amo il mare, che nella nuova casa ho solo la doccia, seppur immensa (scherzo!), ma l’idea di starmene in una vasca sdraiata ad aspettare di vedere il mio bimbo mi entusiasma, seppur in un momento magico e delicato come quello del parto. Che ne pensate?

Tags: , , , , , , , , , , ,

Scrivi un commento