Parto sotto Natale? Meglio cesareo

Il mio parto era previsto sotto Natale, la ginecologa ha deciso di farmi mettere al mondo la mia Bibi il 18 dicembre, alla 38esima settimana, preferendo un indotto programmato, dato che la bimba era già molto grande ed era la mia prima volta, infatti è nata con un peso di 3,530 Kg. Era già lunga 53 centimetri… Perché racconto tutto questo? Per puntualizzare che non ho fatto il cesareo, ma che secondo un sondaggio Usa piuttosto che partorire sotto festività, è meglio farlo.

Parto sotto Natale? No, per le mamme statunitensi è meglio il cesareo. Il motivo: il 25 dicembre è una delle date peggiori per celebrare il compleanno. Il sondaggio è stato condotto su oltre 400 mamme dal sito americano di parenting WhatToExpect. Più del 40% delle madri coinvolte nell’indagine ha considerato considerato il 25 dicembre come la peggior data possibile per un compleanno.
Meglio il cesareo pur di evitare il parto sotto Natale. Per queste donne dicembre è già di per sé un mese molto caotico e stressante, quindi il figlio che arriverebbe rischierebbe di non ricevere tutte le attenzioni necessarie, di avere un giorno tutto suo. Il compleanno coinciderebbe con feste così importanti che si perderebbe nel marasma generale. Quindi o anticipare la nascita con l’induzione, come del resto è accaduto proprio a me, o fare un parto cesareo concordato col ginecologo. Voi che ne pensate?
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