Gravidanza: dispositivo monitoraggio glicemia

Ott 18
Scritto da Annamaria avatar

La gravidanza è complicata per le donne che soffrono di diabete, a dare loro una mano e far sì che ogni cosa fili liscio arriva il primo dispositivo per il monitoraggio continuo della glicemia.

“Una donna con diabete dovrebbe avere un controllo glicemico stabile – spiega Elisabetta Torlone, endocrinologa e coordinatrice del Gruppo di studio intersocietario AMD SID Diabete e Gravidanza – così da proteggerla da preoccupazioni e paure legate alle complicanze anche gravi per la madre e per il figlio. Il periodo di gestazione deve poter essere vissuto come uno dei momenti più belli nella vita di una donna e di una coppia, anche se poi si scatenano inevitabili sentimenti di apprensione e di preoccupazione”.“Tra le strategie terapeutiche non più opinabili, il supporto della tecnologia del monitoraggio in continuo della glicemia (rt-CGM) rappresenta uno strumento che fa la differenza in una situazione delicata come la gravidanza. Per tutta la durata della gestazione il controllo glicemico deve essere il più possibile stabile e dentro definiti valori glicemici (63-140 mg/dl) come raccomandato dalla più recente Consensus Internazionale sul tema dei targets glicemici – precisa Angela Napoli, Medico Specialista in Endocrinologia e Diabetologia e Medicina Interna dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma dipartimento di Medicina Clinica e Molecolare, dell’università Sapienza – La tecnologia (oggi sempre più semplice e accurata) insieme al continuo percorso educazionale,  rappresentano i compagni di un’avventura unica per ogni donna, ancor più delicata in presenza di diabete. Fino ad oggi, nessuna tecnologia appartenente alla categoria di rt-CGM era ancora stata approvata per questa indicazione; tuttavia, le evidenze scientifiche hanno confermato l’impatto in termini di esiti neonatali e materni, come anche l’elevata accuratezza del dato per tutti i valori glicemici e del dato predittivo per le ipoglicemie dell’rt-CGM” “Oltre a colmare un vuoto in primis regolatorio – conclude Napoli – questa opzione rappresenta sempre più una scelta consapevole per raggiungere un buon controllo metabolico, per gestire le necessarie modifiche della terapia che si rendono necessarie nel corso della gravidanza e per poter garantire la massima flessibilità”.

Il primo dispositivo per il monitoraggio continuo della glicemia in gravidanza è la soluzione perché in grado di migliorare la salute e la qualità della vita della mamma e del bebè che porta in grembo.

Il primo dispositivo per il monitoraggio della glicemia in gravidanza si chiama Dexcom G6. Piccolo e discreto, è patch e senza fili, lo si può mettere al bracco. La misurazione dei valori di glucosio nel sangue avviene ogni 5 minuti. Dotato di funzione smart, può inviare le informazioni sul proprio smartphone e con avvisi dire subito se qualcosa non va.

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