Musica in gravidanza: cosa ascoltare
In gravidanza le sette note fanno bene. Musica, certo, ma cosa ascoltare? Perché non tutti i generi sono l’ideale…
La musica ha un potere terapeutico sempre, in gravidanza ancor di più. Già saprete che gli effetti di note e accordi musicali, del ritmo e delle successioni sonore, sono manna dal cielo per la nostra psiche, per un equilibrio emotivo ottimale, per l’autostima, per il benessere in toto. Pensate un po’, lo sono pure per la crescita del bambino. I suoi effetti sono pazzeschi, quasi magici, anche sul feto che portiamo nel ventre. Rimane però una domanda: cosa ascoltare?
Con alcune tipologie di brani musicali il bebè nel pancione si calma e ascolta, ne trae benessere, si placa. Le ultime ricerche hanno dimostrato che il neonato nell’utero materno, ha un migliore sviluppo psico-fisico se la mamma ascolta musica in gravidanza, sempre che sappia prima cosa ascoltare…
Vi piace il rap, l’hip hop, il rock, il pop, la dance e così via? Beh, dovrete dimenticarvene per un po’: care mamme, in gravidanza preferite su tutto la musica classica.
Le note dolci della musica classica calmano la mamma e favoriscono il benessere profondo del bebè. L’ascolto di Mozart se si è incinta diventa super: alcuni suoi celebri brani musicali, infatti, regolarizzerebbero persino la frequenza cardiaca del feto.
Anche l’italianissimo Vivaldi con le sue meravigliose Quattro Stagioni va bene, così come Schubert, Chopin , Debussy e Brahms.
Gli studiosi suggeriscono vari generi a secondo dei trimestri di gestazione: il primo trimestre sono meglio brani ritmati così da favorire una frequenza cardiaca regolare della mamma e del feto; il secondo trimestre è il momento ideale per i ritmi meditativi; nel terzo trimestre perfetti i brani musicali vivaci ma non troppo.
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