La skin routine andrebbe cambiata a seconda del periodo che viviamo, perché a seconda dello stato ormonale, la pelle ha esigenze diverse. In gravidanza ancora di più.

La skin routine in gravidanza deve essere puntuale e precisa, in modo da non sottoporre l’epidermide a stress inutili.

“Nei mesi di dolce attesa la pelle diventa fisiologicamente più sensibile alle aggressioni esterne, quali smog, sole e cambiamenti di temperatura, dunque richiede protezioni specifiche sia in termini di idratazione e nutrimento (bene i prodotti che rafforzano la barriera cutanea)”, spiega a Vanity Fair Barbara Gavazzoli, Confort Zone Director of Communication and Education,.

“In questa fase preferite cosmetici privi di profumazione e conservanti, oltre a detergenti delicati e a idratanti dalle texture ricche e cremose. Inoltre in gravidanza è comune lo sviluppo di un particolare tipo di iper-pigmentazione (si parla di cloasma), legata all’attività ormonale eccezionale a predominanza estrogenica di questo momento di vita. Per prevenire questa forma di discromia è importante proteggersi sempre con un SPF 50, evitando l’esposizione ai raggi solari nelle ore centrali della giornata”, aggiunge.

Quando si è incinta, mai dimenticare la skin routine quotidiana e preferire nel caso anche prodotti naturali, chiedendo consiglio magari a un dermatologo. In gravidanza è meglio così.

Tags: donna, gravidanza, mamma, pulizia epidermide, salure e benessere, skin routine, skin routine in gravidanza

Questo articolo è stato pubblicato da Annamaria il venerdì, Agosto 23rd, 2019 alle 12:36 nelle categorie GRAVIDANZA, SALUTE E BENESSERE. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.