Festa della Mamma: le origini
Il 14 maggio celebreremo la Festa della Mamma, anche la mia festa, dato che sono madre. A mia volta sono figlia e amo le piante, così a chi mi ha messo al mondo regalerò una delle Azalee della ricerca, quelle che nelle piazze venderanno i volontari dell’Airc – Associazione italiana per la ricerca sul cancro: con soli 15 euro oltre a fare un bel dono, sosterrò pure la ricerca scientifica nel campo dei tumori femminili.
Tutti parlano della Festa della Mamma, ma nessuno menziona le origini della ricorrenza. Perché si festeggia?
Quali sono le origini della Festa della Mamma. Ci viene in soccorso proprio Airc che sul suo portale le spiega. Sembrano essere legate alle antiche popolazioni politeiste che, nel periodo primaverile, celebravano le divinità femminili legate alla terra e alla sua ritrovata fertilità.
Nell’antica Grecia gli Elleni dedicavano alla loro genitrice un giorno dell’anno: la festa coincideva con le celebrazioni in onore della dea Rea, la madre di tutti gli Dei. Gli antichi romani, invece, intitolavano una settimana intera la divinità Cibele, simbolo della Natura e di tutte le madri.
In epoca moderna la Festa della Mamma è stata poi interpretata e festeggiata in modi diversi, a seconda del Paese.
Da noi è stata festeggiata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto, in provincia di Assisi. Successivamente è entrata a far parte del calendario e, come in molti altri Stati, viene celebrata la seconda domenica di maggio.
In Inghilterra le celebrazioni risalgono al XVII secolo. Originariamente il ‘Mother’s Day’ – chiamata ‘Mothering Sunday’ – coincideva con la quarta domenica di Quaresima.
Occasione in cui tutti i bambini che vivevano lontano dalle famiglie (chi per imparare un mestiere e chi perché costretto a fare il servo per guadagnarsi da vivere) potevano ritornare a casa per un giorno.
Lentamente la tradizione di riunirsi per festeggiare la famiglia e la mamma si è diffusa con i ragazzi che tornavano a casa portando fiori o regali.
Negli Stati Uniti, invece, si è diffusa come festività legata ai movimenti sociali che chiedevano il suffragio per le donne. Nel maggio 1870 Julia Ward Howe, attivista pacifista e promotrice dell’abolizione della schiavitù, propone l’istituzione del ‘Mother’s Day’: un’occasione in più per riflettere sull’inutilità della guerra.
Altro nome legato all’origine della festività è quello di Anna M. Jarvis, che si batte per l’istituzione di una festa in onore di tutte le vittime della Guerra Civile americana. Dopo la morte della madre, alla quale era molto legata, Anna comincia a inviare lettere a diversi ministri e membri del Congresso per chiedere che venga istituita una festa nazionale dedicata alle mamme.
Alla fine, nel maggio 1908, a Grafton, in Massachusetts, viene celebrata la prima festa della mamma. Diventata poi, con delibera richiesta dall’allora presidente americano Woodrow Wilson, una giornata istituita ufficialmente: nasce il ‘Mother’s Day’.
Ecco le origini, ora pensiamo a domani e a come far felice le nostre mamme compiendo anche un gesto importante per tutte noi.
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