Celiachia: good news
Già Annamaria ne aveva “parlato” qualche articolo fa e sulla celiachia tante mamme potrebbero raccontare le mille difficoltà quotidiane fatte di controlli cadenzati e attenzioni continue da quando si scopre la malattia fino a dover imparare a gestire i menù settimanali a casa ma soprattutto fuori casa di bimbi celiaci.
Ma finalmente le buone notizie arrivano e così da uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine si legge di una nuova cura, già in fase di sperimentazione su un gruppo di pazienti celiaci, basata sulla individuazione delle tre molecole tossiche responsabili del disturbo e che scatenerebbero la reazione immunitaria nei pazienti.
La ricerca in corso e’ stata condotta dalla compagnia biotech di Melbourne Nexpep Pty Ltd. La scoperta e’ merito dell’equipe di Bob Anderson e di Jason Tye-Din del Walter and Eliza Hall Institute of Medical Research a Parkville, Australia.
E visto che dobbiamo attendere per poter mandare in vacanza questa malattia, nel frattempo andiamoci noi con tranquillità! Se nella nostra famiglia c’è un celiaco, dovremmo rinunciare a qualche meta particolare?! Cosa si dovrebbe fare? Leggevo di molti villaggi turistici e/o alberghi già attrezzati dove poter trovare personale attento e preparato sul tema. Quindi inizialmente basta raccogliere informazioni sui punti di ristoro fuori casa magari appoggiandosi a quelli consigliati dall’Aic (Associazione Italiana Celiachia) o direttamente telefonando a chi gestisce la struttura prescelta per le nostre vacanze. Anche se la meta dovesse essere l’estero niente paura date un’occhiata sempre al sito dell’Aic precisamente qui.
Naturalmente, se avete notizie su strutture che avete già visitato e dove vi siete trovati bene non avete che da lasciare un commento di seguito così da raccogliere più informazioni utili per tutti.
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