Dermatite atopica: la crema antiprurito

Ott 16
Scritto da Annamaria avatar

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Capita spesso che i bimbi abbiano irritazioni cutanee, quando diventano vere e proprie patologie bisogna scegliere una crema o un unguento giusto. Ho letto che nel mondo un bambino su dieci soffre di dermatite atopica, una malattia allergica cronica che purtroppo è quasi raddoppiata negli ultimi 50 anni nei Paesi industrializzati. Va ad intaccare il sistema immunitario cutaneo. Può comparire prima del sesto mese o prima dei cinque anni d’età. I bambini che ne sono affetti sono agitati e inquieti, hanno pure una cattiva qualità di sonno.
La dermatite atopica si manifesta con secchezza, lesioni, placche d’eczema e prurito, la pelle tira e pizzica. Grattarsi li aiuta, ma nello stesso tempo fa male perché altera la barriera cutanea, favorendo così la penetrazione di allergeni e di agenti irritanti e alla lunga ingigantendo il prurito.

 

I laboratori dermatologici di La Roche-Posay hanno istituito in 23 Paesi 80 workshops in cui insegnano a adulti e bambini come comportarsi quotidianamente, gesti da compiere per stare meglio. Non solo, hanno immesso sul mercato la Lipikar Baume AP, una crema con una consistenza ricca che non unge e si assorbe subito, è molto idratante e regala alla pelle tutti i lipidi necessari a migliorare e a riequilibrare lo stato della barriera cutanea.
Contiene, oltre agli ingredienti antiprurito e antirritazione come niacinamide, burro di karité e olio di canola, anche l’acqua termale del brand. La sua composizione in cui ci sono molti oligoelementi, soprattutto in selenio, la fa essere un ottimo rimedio per tante cose: antiradicali liberi, è cicatrizzante, antinfiammatoria, antipruriginosa, lenitiva e decongestionante. Sicuramente un aiuto prezioso anche e soprattutto per la dermatite atopica.

 

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