Dieta detox post Natale

Dic 27
Scritto da Annamaria avatar

Eccoci dopo le scorpacciate delle feste e già pensiamo a come buttare giù i chili presi… Non c’è problema, basta seguire la dieta detox post Natale.

La dieta detox post Natale non prevede affatto, come si può pensare, il digiuno, anzi: digiunare è sconsigliatissimo.

“Per rimediare alle abbuffate natalizie, e in vista di quelle previste per Capodanno e l’Epifania, bisogna puntare su un’alimentazione detox, spiega all’AGI la dietista nutrizionista Carmen Campana,

La dieta detox post Natale è salutare ed è vietato digiunare. “Saltare i pasti – sottolinea l’esperta – è sbagliatissimo così come non è assolutamente necessaria la classica dieta fai da te, che comporta digiuni con successivo senso di fame e abbuffate”. Bisogna depurare il fegato, l’intestino e rigenerare la pelle.

“Con un’alimentazione detox – precisa la Campana – è possibile eliminare le tossine, depurarsi, allontanare il senso di gonfiore e contrastare la ritenzione idrica. Un regime alimentare a basso contenuto calorico, ma ad alto tasso di alimenti e sostanze drenanti e depurative”.
Ridurre al minimo alimenti grassi o fritti, evitare di cucinare con il burro, evitare l’alcol.
“Vanno eliminati i grassi saturi e preferiti i cibi dall’azione drenante e stimolante, come indivia, carciofi, broccoli (questi ultimi capaci di attivare enzimi che agiscono nel processo di detossificazione dell’organismo), verdure a foglia verde come spinaci, cicoria. Da non dimenticare, inoltre, le barbabietole, che abbondano in vitamine del gruppo B e C, in magnesio, calcio, zinco, ferro e betacarotene, tutti importanti per stimolare la purificazione del corpo. Importante, poi, introdurre alimenti contenenti acidi grassi insaturi, come la frutta secca, in particolare quando al fegato appesantito si associano sintomi come stitichezza e mancanza di energia. Consigliabile il consumo di frutta dalle proprietà disintossicanti come limoni, fichi, mele e uva e un buon quantitativo di acqua”, fa sapere la nutrizionista.

Via libera ai cibi di facile assorbimento, contenenti fibre associate a grosse quantità di acqua e vitamine: “Devono avere, inoltre, discrete quantita’ di magnesio e zinco, oligoelementi che favoriscono sia la motilità del tratto superiore dell’intestino, sia la vitalità della flora batterica benefica. Ne sono un esempio mele, pere, uva, anche sottoforma di centrifugati o frullati“.

Ottime pure le tisane: “Sono utilissime per depurarsi come, ad esempio, quella al finocchio. alla betulla o alla malva”. “Un’idratazione ottimale della pelle che arrivi dall’interno del corpo e’ la base per avere un aspetto gradevole e salutare“, conclude la Campana.

 

Tags: , , , , , , , , , , , , ,

Scrivi un commento