Articoli taggati come ‘bambini autistici’

Bambini autistici in classe: strategie educative

Apr 01
Scritto da Annamaria avatar

La Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo porta tutti noi a riflettere su una malattia che isola alcuni, discriminandoli. Ci fa pensare agli adulti, chiaramente, ma soprattutto ai bambini autistici che in classe devono essere aiutati da compagni e da insegnanti consapevoli. In loro aiuto arrivano 10 strategie educative, consigli che possono dare una mano

L’età scolare, dei 6-7 anni, è un momento decisivo nella storia dei bambini autistici. In questo momento è importante non solo la famiglia ma anche la scuola. E’ fondamentale che la scuola comprenda l’importanza di garantire il supporto a questi piccoli per favorire interamente l’adattamento, il benessere e l’inclusione reale. (altro…)

L’odore della mamma aiuta i bimbi autistici

Feb 21
Scritto da Annamaria avatar

Quando sono neonati, l’odore della mamma è importantissimo. Rimane essenziale pure per i bimbi autistici quando sono più grandicelli, perché fa crescere le loro abilità sociali. E’ quanto stabilito da uno studio fatto dal Dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova e pubblicato su Biological Psychiatry.

 

I ricercatori, basandosi su un campione di 20 bambini autistici fra i 10 e i 14 anni e confrontadoli con un altro gruppo di bambini sani hanno scoperto che l’odore materno induce i bimbi autistici a imitare le azioni degli altri. Crescono in questo modo le loro capacità di relazionarsi con il mondo esterno. (altro…)

Il pensiero interiore aiuta i bimbi autistici

Gen 24
Scritto da Annamaria avatar

Lo scambio interiore, una sorta di comuncazione con se stessi, aiuta i bambini autistici a rapportarsi con il mondo esterno. Lo dice una ricerca della Durham University pubblicata su Development and Psychopathology.

Secondo gli studiosi la ripetizione ad alta voce di indicazioni per arrivare a un obiettivo sono tipiche nei piccoli e servono per avere da grandi una comunicazione interpersonale. Se mancano del tutto, possono essere indicativi dei comportamenti ripetitivi, usuali nei bimbi autistici. Per questa ragione bisogna aiutarli a svilupparli: ripetere con la parola le proprie azioni o studiare ad alta voce o ancora utilizzare orari visivi. (altro…)