Articoli taggati come ‘coronavirus’

Covid: a chi consigliato vaccino

Dic 06
Scritto da Annamaria avatar

I contagi di Covid stanno crescendo. A chi è consigliato il vaccino? E’ ancora pericoloso ammalarsi? Bambini e donne incinta devono farlo? Tante domande a cui si dà una risposta, come scrive il Corriere della Sera,  in base a un recente studio condotto dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), alle indicazioni date dal ministero della Salute nella Circolare del 27 settembre 2023.

covid a chi consigliato vaccino

Innanzitutto, sapere come proteggersi dal Covid è importante, ricordare come fare non fa mai male. 

Per ridurre il rischio di infezione si consigliano alcune precauzioni (valide, in generale, per prevenire la trasmissione delle infezioni respiratorie), quali:

– indossare correttamente la mascherina se si entra in contatto con altre persone specialmente se a rischio;

– lavarsi regolarmente e frequentemente le mani con acqua e sapone (o con soluzioni detergenti a base di alcol) specialmente dopo aver tossito e starnutito, o dopo aver frequentato mezzi di trasporto o luoghi pubblici;

– garantire una buona ventilazione di ambienti chiusi, inclusi abitazioni e uffici;

– evitare abbracci e strette di mano;

– mantenere una distanza di almeno un metro da altre persone;

– starnutire e tossire in un fazzoletto di carta evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie, poi buttarlo e lavarsi le mani;

– evitare di toccare occhi, naso, bocca con le mani non lavate;

– evitare ambienti affollati.

Con la circolare del ministero della Salute dell’11 agosto 2023 sono state aggiornate le indicazioni sulle misure di prevenzione della trasmissione del Covid, pertanto:

– le persone risultate positive a un test diagnostico molecolare o antigenico non sono più obbligate a rimanere in isolamento, ma si raccomanda di osservare le precauzioni elencate sopra, inoltre devono:

– evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, e anche di frequentare ospedali o Rsa;

– informare le persone con cui si è state in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, soprattutto se persone anziane, fragili o immunodepresse;

– contattare il proprio medico curante se si è fragili o immunodepressi, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

Attenzione: se si è sintomatici bisogna rimanere a casa fino al termine dei sintomi.

A chi è consigliato il vaccino?

In base alle indicazioni ministeriali, la dose di richiamo del vaccino aggiornato (o la prima dose per chi non l’ha mai fatto), viene offerta in via prioritaria a queste categorie:

– ospiti di Rsa e strutture per lungodegenti;

– persone a partire dai 60 anni;

– donne in gravidanza o nel periodo dopo il parto o in allattamento;

– operatori sanitari e sociosanitari;

– persone con disabilità grave (ai sensi della legge 104 del 1992, art. 3 comma 3);

  • persone di età compresa tra i 6 mesi e i 59 anni, con elevata fragilità motivata da patologie preesistenti che fanno aumentare il rischio di una grave forma di Covid-19, quali: malattie respiratorie croniche, dell’apparato cardio-circolatorio, patologie cerebrovascolari, oncologiche (in trattamento, per esempio, con farmaci immunosoppressivi), diabete, alcune malattie neurologiche e neurodegenerative, obesità, pazienti immunodepressi per patologia congenita o acquisita, trapiantati o in trattamento con farmaci immunosoppressori 

Il vaccino è consigliato anche a chi è famigliare stretto, conviventi e carevigers di persone con gravi fragilità.

Il richiamo, di norma, ha una valenza di 12 mesi. Al fine di massimizzare la protezione per l’autunno/inverno 2023-2024, la dose di richiamo è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino anti-Covid ricevuta o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo).

Bambini: decalogo per positivi

Lug 12
Scritto da Annamaria avatar

Il decalogo per bambini o adolescenti positivi al Covid lo hanno stilato i pediatri attraverso la Società italiana di pediatria (Sip) per la gestione a casa del malato, così da aiutare i genitori a tenere alla larga le ansie inutili.

Il decalogo per bambini o ragazzi positivi al Covid serve anche per evitare i rischi del ‘fai da te’ e la somministrazione impropria di antibiotici antinfiammatori. Resta chiaro di fare sempre riferimento al proprio medico di fiducia.

Il decalogo per bambini o adolescenti positivi al Covid: 

1. Nei casi asintomatici di infezione da Sars-CoV-2 non è indicata alcuna terapia e nella maggioranza dei casi in età pediatrica e adolescenziale è raccomandata la sola terapia sintomatica con paracetamolo o, se il bambino non è disidratato, con ibuprofene; (altro…)

Omicron 5: sintomi

Giu 22
Scritto da Annamaria avatar

Il Covid colpisce ancora, bambini e adulti, Omicron 5 sembra meno pericolosa, ma è bene conoscerne i sintomi, così da correre subito ai ripari.

I sintomi di Omicron 5 sono un forte raffreddore e forte mal di gola, come scrive il Corriere della Sera, il virus colpisce soprattutto le alte vie respiratorie, senza scendere nei polmoni. Non sempre si perde gusto e olfatto, può esserci febbre insieme ai dolori muscolari e alle articolazioni. Sembra proprio un’influenza. (altro…)

Mascherine: regole dal 1 maggio

Apr 29
Scritto da Annamaria avatar

Le nuove regole che partono dal 1 maggio lasciano molti ancora delusi. Il green pass non sarà più necessario, ma le mascherine rimarranno obbligatorie per molti luoghi al chiuso fino al 15 settembre. I nostri figli dovranno ancora tenerle a scuola fino alla fine dell’anno scolastico. E c’è anche chi, come la mia Bibi, che frequenta una scuola di Alta Formazione per la danza il pomeriggio, dovrà proseguire a ballare con il respiro corto e la bocca coperta a causa della protezione… (altro…)

Decalogo per gestire bambini a casa con Covid

Feb 05
Scritto da Annamaria avatar

Omicron ha accelerato i contagi e ha colpito tanti piccolini, così ecco arrivare il decalogo dei pediatri per insegnare a gestire i bambini a casa con il Covid.

Nel decalogo per gestire i bambini a casa con il Covid ci sono dieci regole pratiche “per aiutare i genitori a tenere lontane le ansie inutili, ma anche per evitare i rischi del “fai da te” e la somministrazione impropria di antibiotici antinfiammatori, ricordando sempre per ogni dubbio di far riferimento al proprio pediatra/medico di fiducia”, spiegano alla Sip, Società italiana di pediatria. (altro…)

Scuola: nuove regole

Feb 03
Scritto da Annamaria avatar

La scuola ha finalmente le sue nuove regole riguardanti la quarantena e la DAD. Il decreto con le nuove norme entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in modo che sia operativo per lunedì 7 febbraio.

Le nuove regole riguardanti la scuola materna: (altro…)

Covid e influenza: differenze

Gen 13
Scritto da Annamaria avatar

Con la variante Omicron che fa disastri qui in Europa, sempre più esperti avallano la teoria che per i vaccinati il Covid diventerà via, via più simile a una semplice influenza: ma quali sono finora le differenze?

Le differenze tra Covid e influenza ci sono, non è sempre facile riconoscerle. Raffreddore, mal di gola, febbre e dolori muscolari accomunano infatti entrambe le patologie. Come fare? (altro…)

Bambini 5-11 anni: avvio campagna vaccinale

Dic 15
Scritto da Annamaria avatar

E’ partita, l’avvio della campagna vaccinale anti Covid per i bambini della fascia 5-11 anni porta a guardare al futuro con più ottimismo. Secondo i dati recenti “il 7% dei bimbi contagiati può sviluppare i sintomi prolungati dalla patologia da Covid”, ovvero il cosiddetto long-Covid. “Il 45% dei bimbi contagiati manifesta la sindrome multi infiammatoria”, dicono gli esperti. I pediatri consigliano di fare loro il siero contro il Coronavirus.

In avvio della campagna vaccinale per i bambini della fascia 5-11 anni il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli sottolinea: “Il vaccino serve a proteggere i bimbi dalla ‘malattia grave’ che seppur raramente, comunque impatta anche in età pediatrica”. (altro…)