Inappetenza bambini
L’inappetenza, riduzione o mancanza di appetito, nei bambini può essere normale in alcune fasi transitorie. E’ necessario accorgersi, invece, quando diventa preoccupante.
Quali sono le cause più comuni dell’inappetenza nei bambini?
- Dentizione o mal di gola: passeggeri e risolvendosi in pochi giorni .
- Infezioni lievi: influenza, stomatiti, gastroenteriti o tonsilliti
- Stress o cambiamenti: arrivo di un fratellino, inserimento all’asilo, trasloco
- Problemi nutrizionali cronici: malassorbimento, allergie, anemia
- Malattie organiche: cardiopatie, patologie renali o epatiche.
- Disturbi psicologici: anoressia infantile e disagio emotivo persistente
Quando invece dobbiamo preoccuparci dell’inappetenza dei bambini?
- Perdita significativa di peso o arresto nella crescita
- Inappetenza persistente oltre qualche giorno, specialmente senza altri segni evidenti
- Segnali di malnutrizione o disidratazione: scarsa produzione di urina, occhi infossati, pelle secca, apatia
- Rifiuto selettivo estremo: durata lunga dei pasti, paura di nuovi cibi, evitamento per consitenze/colori
- Sintomi associati: vomito, diarrea, febbre ricorrenti
Noi genitori non dobbiamo assolutamente forzare: evitare pressioni per terminare il piatto, che possono aumentare ansia. Possiamo adottare alcune strategie positive a tavola:
- Eliminare distrazioni come TV e tablet
- Introdurre almeno un alimento semplice e gradito e variare gradualmente
- Renderla un’esperienza rilassante e conviviale .
- Orari regolari per pasti e spuntini
Possiamo pure coinvolgere il bambino: farlo partecipare a scelte culinarie o preparazioni semplici può stimolare l’interesse. Dobbiamo Limitare premi e anche punizioni.
Se l’inappetenza dura più di pochi giorni senza miglioramenti, c’è perdita di peso, crescita rallentata o sintomi preoccupanti, emergono segni di malnutrizione o disidratazione, rivolgiti immediatamente a uno specialista .
L’appetito vien … guardando
Non mangia, che fare?
Mia madre era ossessionata dal cibo quando si trattava di me. In effetti ero inappetente, magrissima e mi piacevano pochissime cose da bambina, per questo ho vissuto a pane e vitamine. Mia figlia ha gusto molto più vari e non me ne faccio una malattia se decide di spizzicare come un uccellino. Sono agevolata dal latte con nesquik con cui fa colazione e che prende pure dopo cena.
Pur essendo alta, è sottopeso di un chilo, ma i, pediatra dice di non preoccuparmi perché va bene così, meglio meno che il rischio obesità…
Come dice Tata Lucia nel famoso programma tv SOS Tata, “se non mangia o mangiò o mangerà”. (altro…)