Articoli taggati come ‘malattie’

Vaccini obbligatori per bimbi scuola

Ott 15
Scritto da Annamaria avatar

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Vaccini obbligatori per i bimbi che vanno a scuola: è arrivata la proposta di legge dagli assessori alla Sanità delle regioni.
Come già detto in passato in due anni i bambini vaccinati sono scesi sotto la soglia del 95%, quella che garantisce l’“immunità di gregge”. Per vaccini come il trivalente, morbillo parotite e rosolia, in alcune Regioni siamo crollati all’87%. Tutto ciò non è possibile perché è statisticamente certo che in questo modo ci saranno molti casi di malattie infettive, con alti costi sociale e una pericolosità altissima.
Per questo si è arrivati a questa proposta di legge: vaccini obbligatori per i bimbi che vanno a scuola. (altro…)

Celiachia, più a rischio i bimbi nati in estate

Ago 03
Scritto da Annamaria avatar

La celiachia è una malattia autoimmune dell’intestino tenue, che si verifica in individui di tutte le età, geneticamente predisposti. I sintomi di solito si presentano contemporaneamente allo svezzamento: includono diarrea cronica, ritardo della crescita nei bambini e stanchezza. E’ causata da una reazione alla gliadina, una prolammina (proteina del glutine) presente nel grano e da proteine simili che si trovano nelle tribù di Triticeae, che comprendono altri cereali comuni, come orzo e segala. Purtroppo è molto diffusa e ora sembra proprio che siano più a rischio i bimbi nati in estate.

I bimbi nati in estate sono più a rischio celiachia. Questo accade perché l’età in cui introducono nella loro alimentazione il glutine coincide con il periodo dell’anno in cui si ha una maggior diffusione del Rotavirus, responsabile più comune delle gastroenteriti e collegato alla probabilità di sviluppare l’intolleranza alla gliadina, che colpisce circa l’1 per cento dei bambini italiani. (altro…)

Fumo: come smettere in gravidanza

Lug 07
Scritto da Annamaria avatar

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Il fumo fa male, quando si è incinta è assolutamente vietato, non solo perché danneggia la salute della futura mamma, ma perché mette in pericolo quella del bebè.
Tanti i danni in relazione con il fumo della madre durante i mesi dell’attesa: scarso peso alla nascita, fino a 500 grammi in meno, del nascituro; aumento del rischio di parto prematuro; aumento del rischio per il feto di contrarre infezioni neonatali (in particolare, infezioni alle vie respiratorie e cutanee); aumento dei problemi respiratori dopo i 18 mesi; aumento del rischio di tumori infantili nei primi 10 anni di vita.
A fare male non è solo il fumo diretto, anche il fumo passivo è dannoso: passando attraverso la placenta, riduce l’apporto di ossigeno alle cellule e ai tessuti con un’azione fortemente vasocostrittrice dannosa per il benessere del nascituro.
In molte, una volta incinta, si chiedono: come smettere in gravidanza?

Esistono varie tecniche per smettere con il fumo in gravidanza. Anche perché, vi assicuro, non è facile capire come smettere in gravidanza. Solo il 70 per cento delle donne in dolce attesa la fa finita con le bionde, il rimanente 30 per cento riduce solamente nei mesi di gestazione.
Bisogna allora capire come smettere col fumo in gravidanza. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere la sesta malattia

Mag 19
Scritto da Annamaria avatar

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La sesta malattia, una delle malattie esantematiche, è una patologia virale che colpisce i bambini dai 6 mesi ai 2 anni. E’ caratterizzata da alcuni giorni di febbre alta, seguiti da una tipica eruzione cutanea che si manifesta dopo che la febbre è andata via.
Due virus comuni e strettamente collegati possono causare la sesta malattia: herpesvirus umano (HHV) di tipo 6 e, eventualmente, anche tipo 7. Questi due virus appartenenti alla stessa famiglia sono conosciuti comunemente come virus herpes simplex (HSV), ma il HHV-6 e HHV-7 non provocano nè herpes labiale, nè herpes genitale.

Come riconoscere tra le varie malattie esantematiche la sesta malattia?
Riconoscere la sesta malattia non è complicato, ma solo dopo che la febbre va via: di solito un bimbo infetto manifesta una leggera infezione delle vie respiratorie, seguita da una febbre alta per al massimo una settimana. Durante questo periodo il bambino può aessere molto nervoso, non avere appetito e presentare gonfiore ai linfonodi del collo. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere la quinta malattia

Mag 17
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La quinta malattia è chiamata anche eritema infettivo ed è causata dal parvovirus B19. La quinta malattia, tra le malattie esantematiche comune soprattutto nei ragazzi tra i 5 e i 15 anni, è solo una malattia virale. Non è difficile riconoscere la quinta malattia. Di solito si manifesta con una distintiva eruzione cutanea di colore rosso sul viso che fa apparire la pelle del bambino come una guancia schiaffeggiata. L’eruzione cutanea si estende poi al tronco, alle braccia e alle gambe.
La quinta malattia è diffusa in ogni parte del mondo, il periodo di maggior contagio va dalla fine dell’inverno all’inizio della primavera.

Riconoscere la quinta malattia:

La quinta malattia, una delle malattie esantematiche, inizia con una febbre lieve, mal di testa e sintomi influenzali. Questi sintomi poi svaniscono e la malattia sembra aver fatto il suo corso, finché un’eruzione di un rosso acceso appare qualche giorno più tardi: prima sul viso, alcuni giorni più tardi si diffonde con un colore più leggero e si estende al tronco, alle braccia, e alle gambe risparmiando spesso le palme delle mani e le piante dei piedi. Quando l’eruzione cutanea inizia schiarirsi tende ad assumere un aspetto simile ad un reticolato. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere la scarlattina

Mag 13
Scritto da Annamaria avatar

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La scarlattina, tra le comuni malattie esantematiche, è un’infezione causata da un batterio streptococco del gruppo A che produce una tossina in grado di causare il colore scarlatto dell’eruzione cutanea da cui la malattia prende il nome. Può manifestarsi nei bambini da 5 a 15 anni di età, ma pure gli adulti possono essere contagiati.
A differenza di altre malattie esantematiche come rosolia, varicella, è l’unica provocata da batteri.

Come riconoscere la scarlattina?
Riconoscere la scarlattina è semplice. La malattia di solito inizia con febbre e mal di gola, ma il bambino potrebbe lamentare anche brividi, vomito e dolori addominali. La lingua può avere un rivestimento biancastro e apparire gonfia, talvolta così rossa e irregolare da ricordare una fragola matura. La gola e le tonsille possono essere molto rosse e dolenti, tanto da causare dolore ne deglutire. Uno o al massimo due giorni dopo la comparsa della scarlattina compare l’eruzione cutanea scarlatta (può però pure comparire prima o fino a 7 giorni dopo), come nella foto. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere la varicella

Mag 10
Scritto da Annamaria avatar

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Tra le malattie esantematiche, una delle più fastidiose è la varicella. E’ causata dal virus della famiglia degli Herpes Virus, il Varicella-Zoster. Riconoscere la varicella è facile: i sintomi sono le vescicole (nella foto), il prurito e la febbre.
Ci si contagia attraverso un contatto diretto con la saliva di chi è infetto: con le goccioline respiratorie emesse con la tosse, gli starnuti o anche semplicemente parlando, ma pure con il contatto con il liquido contenuto nelle caratteristiche vescicole. Può anche essere trasmessa a volte da una persona affetta da Herpes Zoster. Il picco di incidenza della varicella arriva nel tardo inverno e all’inizio della primavera. Colpisce i bimbi tra i 5 e i 10 anni di vita.

Riconoscere i sintomi della varicella, una delle malattie esantematiche che colpiscono i nostri figli, è abbastanza semplice, come mostra la foto. (altro…)

Malattie esantematiche: riconoscere il morbillo

Apr 20
Scritto da Annamaria avatar

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Tra le malattie esantematiche a creare preoccupazione tra alcune mamme è il morbillo. E’ causato da un virus della famiglia dei Paramyxovirus, genere Morbillivirus e si contagia con un contatto diretto con il muco o la saliva di un altro paziente infetto, oppure con le goccioline causate dalla tosse, gli starnuti, ma pure semplicemente parlando. Attraverso le mucose delle vie respiratorie superiori o attraverso le congiuntive questo ‘brutto’ virus penetra ed ecco lì che si ha il morbillo, una delle malattie esantematiche più fastidiose.
In inverno e in primavera c’è il picco d’incidenza. Di solito colpisce i bambini tra i 3 e i 10 anni di vita: dopo 8-12 giorni appaiono i primi sintomi; le manifestazioni cutanee si presentano dopo 14 giorni dal contagio. Ma come si riconosce?

Come è possibile vedere dalla foto, è la tipica eruzione cutanea a colpire. (altro…)