La mindfulness è una tecnica per liberarsi da ansie, dai pensieri negativi, migliorando così lo stato emotivo e riducendo lo stress, per questa ragione è ottima in gravidanza.

Mindfulness tradotto significa “consapevolezza”. Il metodo serve a rendere le donne consapevoli dei cambiamenti del proprio corpo così da accettarli e viverli con grande serenità. La tecnica migliora la sicurezza e la fiducia in se stesse e fa scendere vertiginosamente la paura di partorire. Regala pure equilibrio alla coppia che in alcuni casi scricchiola quando sta per arrivare un bambino, scombussolata dal tutto. E non è tutto, ha effetti positivi pure sul bambino che avverte lo stato di ansia della madre, se questo cambia, il bebè si sente a sua volta emotivamente sano. (altro…)

La Mindfulness in gravidanza è ottima contro lo stress e il tono dell’umore incostante quando si è incinta. Nel corso della dolce attesa, accompagnati da scarso appetito, posso presentarsi sintomi psicosomatici e insonnia. Questi episodi di solito aumentano dal primo trimestre al terzo e ultimo trimestre quando il parto è ormai imminente. Durante la gestazione, tra l’altro, avvengono oscillazioni ormonali; il cortisolo, ad esempio, definito anche “ormone dello stress” può raggiungere dei livelli superiori alla soglia di produzione funzionale. La Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR) ha raggiunto risultati ottimali con tutti, per questo la Mindfulness è stata sperimentata pure in gravidanza

Per Jon Kabat-Zinn, pioniere della Mindfulness, la migliore definizione di questa disciplina è porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante. In pratica bisognerebbe dirigere volontariamente la propria attenzione a ciò che accade nel proprio corpo e intorno a sé, momento per momento, ascoltando profondamente la propria esperienza, e osservandola, senza giudicarla. (altro…)