Partorire con la musica
Partorire con la musica può essere un’esperienza unica, terapeutica e di grande passione. Livia Di Corato aiuta le mamme così, con il progetto Alma Musica, un percorso di musicoterapia importante, che lei stessa ha sperimentato durante i travagli avuti per i due figli. (altro…)
Pancera post parto: effetti negativi
La pancera post parto, come tutti sanno, è pensata per dare sostegno ai muscoli e ai tessuti addominali dopo aver dato alla luce un bebè. I vari studi sono stati spesso discordanti. Chi dice di sì lo fa perché sarebbe un valido supporto per i muscoli addominali, ridurrebbe il dolore post operatorio dovuto al cesareo e permetterebbe un recupero molto più rapido del tono muscolare perché combatte l’effetto ‘pancia molle’, che tutte le donne, neo mamme comprese, odiano. (altro…)
Gestione emergenza in sala parto
La gestione dell’emergenza in sala parto è importantissima per non correre rischi. Le mamme devono pretendere personale altamente qualificato in un momento tanto importante della loro vita.
Nonostante gli innumerevoli progressi in ambito medico-scientifico e la tecnologia avanzata che oggi abbiamo a disposizione, la sala parto rappresenta ancora uno scenario complesso ed articolato. La possibilità che l’evento parto possa trasformarsi da fisiologico, ad alto rischio, implica la necessità di formare ed aggiornare in modo adeguato tutto il personale sanitario coinvolto, per far sì che sia in grado di affrontare e gestire la pratica quotidiana, così come le situazioni di urgenza ed emergenza durante il parto. (altro…)
Parto indotto con prostaglandine
In alcuni casi, quando la gravidanza si protrae oltre le 42 settimane, i medici propongono alle mamme il parto indotto. Accade pure, come nel mio caso, che, questo accada anche prima. Io, ad esempio, alla mia prima gestazione, avevo in grembo una femminuccia già molto grande e così ho dato alla luce Benedetta con il parto indotto con prostaglandine alla 38esima settimana. E’ nata in questo: pesava 3 chili 523 grammi ed era lunga 53 centimetri.
In cosa consiste il parto indotto con prostaglandine? La prostaglandine è un ormone che viene anche prodotto dalla donna naturalmente nella fase di avvio del travaglio. Nel caso del parto indotto, si introduce una piccola quantità di gel a base di questo ormone in vagina, così da ammorbidire il collo dell’utero e dare il via alla fase espulsiva. (altro…)
Emorragia post partum
Partner in sala parto
C’è chi decide di non voler assistere, ma molti studi testimoniano l’utilità di avere il partner in sala parto. Per chi non lo avesse, capita ahimè, è comunque basilare avere accanto una persona di fiducia.
Il partner in sala parto riduce l’ansia della futura mamma, fa sì che sia per lei più facile rilassarsi in un momento tanto importante, ma a volte spaventoso, della propria vita. La donna si sente più protetta, assistita: il partner in sala parto contribuisce a dare sostegno a chi sta dando alla luce un bebè. (altro…)
Parto: rooming-in
Il rooming-in consente alla madre di rimanere vicino al proprio bambino dopo il parto. Dopo la vicenda accaduta al Pertini di Roma, dove una madre ha soffocato il neonato nel sonno, da giorni si discute su questa pratica, il dibattito è molto acceso.
Alessandra Bellasio, ostetrica e divulgatrice sanitaria su Unimamma, spiega al Fatto che questa procedura è stata “introdotta in numerosi ospedali del nostro Paese a partire dagli anni 80, sulla base del modello Unicef e Oms. Ed è una pratica che permette alla madre di restare in contatto con il suo bambino fin da subito, nella stessa stanza senza essere separati”. (altro…)
Posizioni per partorire
Ci sono diverse posizioni adottate per partorire qui le elenchiamo tutte: la donna solitamente può scegliere quale adottare al momento di dover dare alla luce il suo bebè.
Tra le posizioni per partorire c’è quella classica, sul lettino. E’ scelta dalla maggioranza delle donne, specie nei travagli di lunga durata. Oggi in tante cliniche e ospedali sono disponibili letti multifunzionali: più grandi e larghi di quelli normali, si possono alzare e abbassare facilmente, hanno braccioli e altri punti di appoggio e possono accogliere cuscinoni.