Sentirsi brutte in gravidanza
Il pancione non sempre piace. Capita pure di sentirsi brutte in gravidanza, non piacersi affatto. Il fisico fisiologicamente muta durante la gestazione e poi anche con l’allattamento e se ne può avere il totale rifiuto.
Aumenta il seno, aumenta la pancia, la ritenzione idrica gonfia le gambe e i piedi: la maggior parte si accetta, ma sentirsi brutte in gravidanza non è poi così inusuale. Dopo aver partorito si torna pian, piano come prima, eppure per alcune l’essere incinta è un vero trauma.
Il sentirsi brutte in gravidanza fa vivere nove mesi ingestibili e angoscianti, si ha paura di diventare orribili. Bisogna invece accettare i cambiamenti, un ruolo importante lo ha anche il partner, che dovrebbe coccolare con parole e gesti la propria compagna. E’ basilare continuare ad avere rapporti sessuali. Imparare a curare l’aspetto, continuare a essere femminili, truccarsi. Fare anche ginnastica, o all’aria aperta se le giornate lo consentono, o anche solo in salone, regala benessere. Fare sport produce endorfine che migliorano l’umore e scacciano via stress, pensieri negativi e stanchezza. Incinta non vuol dire malate, ricordiamocelo sempre!
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