Baby Bump: il trend della maternità

Una volta si nascondeva sotto maglioni oversize e vestiti a sacco. Oggi? Il baby bump si mette in mostra con orgoglio, stile e anche un pizzico di glamour. Dimenticate l’idea della gravidanza tutta casa, pantofole e vestiti informi: la pancia da futura mamma è diventata il vero statement di femminilità e potere. E sì, è ufficialmente il trend, quello della maternità da celebrare.

C’è stato un tempo in cui una donna incinta sui red carpet faceva notizia. Oggi fa tendenza. Pensiamo a Rihanna, che ha trasformato la sua gravidanza in un’ode fashion al corpo che cambia, sfoggiando outfit mozzafiato che mettono la pancia al centro della scena. O a Chiara Ferragni, che ha documentato ogni settimana del suo baby bump come fosse un countdown da calendario dell’avvento. E non sono sole: attrici, modelle, influencer e mamme qualunque celebrano quella curva con la stessa energia con cui si indossa un abito da sera. E’ il trend della maternità più cool.
Ma perché tutta questa attenzione? Perché il baby bump è diventato un simbolo. Di maternità, certo. Ma anche di forza, bellezza e autenticità. È il corpo che cambia e che non si vergogna di farlo. È la rivincita sulla perfezione plastificata. È un messaggio chiaro: “Sono incinta, e non mi nascondo”. In un mondo che per decenni ha imposto modelli estetici rigidi, vedere una donna che mostra con orgoglio la propria pancia, con tutte le sue forme, è un atto rivoluzionario.
La moda, ovviamente, non si è fatta pregare. I brand hanno risposto con collezioni maternity chic, abiti cut-out che mettono in risalto la pancia, completi stretch dai colori pop. Le pance non si nascondono più: si vestono, si scolpiscono, si fotografano. E diventano protagoniste. I social fanno il resto. L’hashtag #babybump conta milioni di post su Instagram e TikTok. Ogni scatto è una piccola celebrazione di quel miracolo arrotondato: pose davanti allo specchio, video before/after, shooting professionali nel terzo trimestre con tanto di ventagli, veli svolazzanti e tramonti dorati. Il trend della maternità è quindi servito.
Mostrare la pancia in gravidanza non è solo un vezzo estetico. È anche un modo per raccontare una maternità diversa, libera, contemporanea. Una maternità che non rinuncia alla bellezza, al desiderio di piacersi, alla voglia di sentirsi presenti nel mondo.
In un’epoca in cui ogni dettaglio può diventare tendenza, la gravidanza è uscita dal silenzio e si è presa il centro della scena. La pancia non si nasconde, si mostra. Non si tollera, si celebra. Ed è forse la moda più bella: quella che parla di vita, di cambiamento e di potere femminile in tutta la sua naturale (e affascinante) complessità. Come a dire: il pancione ormai detta legge.
Moda Bambini Estate 2025

L’estate 2025 porta con sé una ventata di freschezza e innovazione nella moda per bambini. Le nuove tendenze combinano comfort, sostenibilità e un tocco di eleganza, offrendo ai più piccoli abiti che riflettono la loro vivacità e il desiderio di esplorare.
I colori pastello dominano la scena nella moda bambini estate 2025, con sfumature come panna cotta e azzurro ghiaccio che evocano sensazioni di serenità. Accanto a questi, emergono tonalità ispirate alla natura, come il verde salvia e il sabbia, che sottolineano l’importanza della sostenibilità nella moda infantile.
La scelta dei materiali privilegia tessuti naturali e traspiranti, come il cotone biologico e il lino, ideali per le giornate estive. I capi presentano tagli ergonomici che garantiscono libertà di movimento, mentre dettagli come tasche pratiche e chiusure semplici rendono l’abbigliamento funzionale e adatto alle attività quotidiane dei bambini.
Le stampe marinière, con le classiche righe bianche e blu, fanno un ritorno trionfale nella moda bambini estate 2025, evocando immagini di vacanze al mare e giochi sulla spiaggia. Questi motivi si affiancano a stampe di onde, conchiglie e scenari costieri, creando un’atmosfera estiva e spensierata.
Le sneakers per bimbi si tingono di colori vivaci e presentano design ispirati agli anni ’80 e ’90. Con linee pulite e dettagli audaci, queste calzature combinano stile e comfort, adattandosi perfettamente alle esigenze dei più piccoli durante le attività quotidiane.
La sostenibilità, il green, è al centro delle collezioni estive. Molti brand adottano pratiche eco-friendly, utilizzando materiali riciclati e processi produttivi a basso impatto ambientale. Questa attenzione all’ambiente si riflette anche nei design, che spesso traggono ispirazione dalla natura e promuovono valori di rispetto e consapevolezza ecologica.
Moda premaman per la primavera-estate 2025

La moda premaman per la primavera-estate 2025 celebra la maternità con eleganza, praticità e un tocco di audacia. I brand stanno finalmente abbracciando un concetto di moda inclusiva che non rinuncia allo stile nemmeno nei nove mesi più intensi della vita di una donna. Le tendenze di quest’anno puntano su tessuti naturali, silhouette fluide e dettagli che valorizzano il corpo in cambiamento.

Ma quali sono i must-have della moda premaman per la primavera-estate 2025?
Abiti lunghi e leggeri: il ritorno del boho chic. Per la bella stagione 2025, gli abiti lunghi in cotone biologico, mussola o lino sono i protagonisti. Le stampe floreali in tonalità pastello, i dettagli ricamati e le maniche ampie in stile boho rendono ogni outfit romantico e fresco. La linea impero e gli scolli a V valorizzano il décolleté e offrono comfort, mentre le cinture morbide sotto il seno disegnano la figura senza costringere.
Tailleur morbidi e coordinati sportivi. Per le mamme lavoratrici o per chi ama un look più strutturato, la primavera-estate 2025 propone completi giacca-pantalone in jersey stretch o lino elasticizzato. I pantaloni con vita alta elasticizzata e giacche oversize creano outfit eleganti ma pratici. Molto in voga anche i set coordinati con crop-top premaman e pantaloni ampi, ideali per il tempo libero o un aperitivo estivo.
Colori calmanti e tonalità “nature”. La palette cromatica di questa stagione si ispira alla natura: salvia, sabbia, terracotta, azzurro cielo e rosa cipria. Colori rilassanti che trasmettono serenità e si abbinano facilmente tra loro, perfetti per creare capsule wardrobe versatili e sostenibili.
Maglieria estiva e top cut-out. Le maglie in cotone a rete o lavorate all’uncinetto sono perfette per le serate primaverili. Accanto a queste, spiccano i top con dettagli cut-out strategici (sempre pensati per accompagnare la forma della pancia), abbinabili a gonne longuette elasticizzate o pantaloni palazzo.
Accessori comodi ma di carattere. Zeppe leggere, sandali anatomici con cinturini regolabili e borse a tracolla maxi in tessuto naturale completano i look premaman. Molto popolari anche i cappelli a tesa larga e i foulard annodati tra i capelli, che aggiungono un tocco di stile retrò e proteggono dal sole.
Loungewear da giorno: comodità con stile. Una delle tendenze più amate continua ad essere il loungewear pensato per uscire: tute morbide, maxi t-shirt con leggings coordinati, kimono stampati. Ideale per chi è in maternità o lavora da casa, senza mai rinunciare al buon gusto.
La moda premaman per la primavera-estate 2025 è favolosa. Non rimane che scvegliere lo stile che cattura di più e ci rappresenta meglio col pancione.
Collant in gravidanza

Molte donne ne hanno proprio bisogno. I collant riposanti in gravidanza sono l’ideale per le donne che hanno bisogno della compressione per alleviare la pesantezza agli arti inferiori. Il più delle volte sono addirittura consigliate a partire dal terzo mese di gestazione e anche nelle prime settimane post-parto. La circolazione ne beneficia molto: le gambe e i piedi si gonfiano molto meno.

I collant a compressione medica appositamente progettati per le donne in gravidanza possono fornire una compressione graduata dalla caviglia all’addome a 20-30 mmHg. Le migliori, ovviamente, devono essere confortevoli e avere l’apposito spazio per contenere il pancione. Esistono opache, in microfibra, 20 den. Ci sono anche quelle a punta aperta. Ci sono quelle con compressione graduata bassa o quelle con compressione graduata media/alta.
Come detto i collant in gravidanza migliorano la circolazione sanguigna. Ricordate però di adottare anche buone e sane abitudini:
Fare la doccia alternando sempre acqua calda e acqua fredda sulle gambe e i piedi
Camminare, senza strafare, evitando di stare sempre sedute o sul divano
Non rinunciare all’attività fisica, Posturale o nuoto o yoga sono il non plus ultra.
Colori costumi bambini

Sapevate che i colori dei costumi dei bambini possono fare la differenza? Possono aiutarci a individuarli più velocemente mentre fanno il bagno e, se ci sono pericoli in vista, a correre in loro aiuto il più prontamente possibile. Quando acquistiamo i costumi, quindi, dobbiamo fare attenzione. E, ne sono certa, qualcuno di voi anche a fine agosto ne starà comprando qualcuno, magari pensando agli ultimi giorni di vacanze, o perché no, già alla prossima estate.
Gli esperti dell’American Lifeguard Association che hanno effettuato uno studio sui colori dei costumi dei bambini, dicono di scegliere quelli brillanti: no all’azzurro, grigio o verde acqua marina, perché si avvicinano al colore delle varie acque prese in considerazione, ossia quelle del mare, dei laghi, dei fiumi o della piscina.
Dopo svariati test sui colori dei costumi dei bambini si è stabilito che in piscina sono preferibili di color arancione o fucsia. Bocciati il bianco e il celeste/azzurro. Al lago si vedono di più il giallo, il verde acceso o fluo e l’arancione. Bocciato il rosa shocking.
Non solo per tendenza e stile, quindi. Decidete anche pensando alla sicurezza quando andate in un negozio per comprare capi beachwear ai vostri piccoli, tenendo a mente questo piccolo accorgimento sui colori.
Caldo: abbigliamento in gravidanza

Il caldo ci fa penare, non c’è dubbio. In gravidanza quale abbigliamento prediligere con le temperature in salita vertiginosa?

Il dott. Rodolfo Sirito, Direttore del Dipartimento interaziendale Ostetrico Ginecologico e del bambino Asl3-Evangelico mette in guardia sul caldo in gravidanza. “In gravidanza il corpo della donna va incontro a una serie di cambiamenti fisiologici, che possono determinare alcuni rischi se esposto al caldo estivo. In particolare, un aumento del volume di sangue e della gittata cardiaca, prevalentemente nel III trimestre, necessario a mantenere un adeguato flusso ematico alla placenta, e quindi al feto, che richiede un’adeguata idratazione”, spiega.
“Vi è inoltre una maggiore tendenza all’ipotensione, per la vasodilatazione periferica e per un ridotto ritorno venoso di sangue per compressione da parte dell’utero gravido sui grandi vasi sanguigni. Il caldo in estate può quindi rappresentare un rischio per la donna in gravidanza in quanto può essere causa di disidratazione con la perdita, attraverso la sudorazione, di liquidi e sali minerali, preziosi per l’equilibrio materno-fetale, oltre che di ridotto apporto di sangue alla placenta”, prosegue il medico.
“E’ inoltre dimostrato che durante le ondate di calore il rischio di parto prematuro è più alto, probabilmente per un aumentato rilascio di ormoni che inducono le contrazioni del parto. Questo rischio aumenta in presenza di patologie della gravidanza/malattie croniche. E con l’esposizione ad alti livello di inquinamento dell’aria. Infine, la disidratazione comporta un aumento del rischio trombotico, già incrementato in gravidanza per le modificazioni ematiche fisiologiche. A causa dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale le ondate di calore saranno sempre più frequenti. E’ importante imparare a gestirle”, sottolinea ancora Sirito.
Ci sono tanti accorgimenti per proteggersi dal caldo in gravidanza, tra questi anche l’abbigliamento, scarpe comprese. Lo specialista precisa: “Per quanto concerne l’abbigliamento è consigliato prediligere indumenti leggeri (es cotone o lino) e di colore chiaro. Evitare indumenti sintetici, di colore scuro, cinture/magliette o pantaloni attillati. E’ necessario prevenire l’ipotensione. La tendenza all’ipotensione in gravidanza peggiora in posizione ortostatica. Evitare quindi di passare troppe ore in piedi, soprattutto fermi, per lunghi periodi e di alzarsi in piedi troppo rapidamente”.
Moda bambini: intramontabile salopette

Con l’arrivo della primavera si pensa sempre al look giusto per i nostri figli. La moda bambini di questo 2024 propone un intramontabile must: la salopette.

L’abbiamo indossata tutti, io, devo confessarlo, lo faccio ancora. Ne ho una vintage firmata Levis e un’altra un po’ più stilosa, ma sempre i denim, che adoro. Anche mia figlia nellle varie fasi della sua età l’ha portata e la sfoggia pure ora a 17 anni. Non deve mancare nel guardaroba, si può scegliere in jeans o tessuti più leggeri. E’ un vero jolly.
L’intramontabile salopette colora la moda dei bambini. I piccoli grazie alle sue gambe larghe ci si sentono a proprio agio dentro. I piccolo possono correre, arrampicarsi, scatenarsi, senza pensarci su troppo. E’ pratica e versatile, assolutamente no gender, tra l’altro.
La moda bambini di questa stagione propone l’intramontabile salopette a righe colorate, o con tanti colori pastello a fondo bianco, o bicolore, bianca e rossa o bianca e blu. C’è pure a quadrettoni, per le mamme più esigenti. Ribadisco, io la amo in denim, scuro, chiaro, sfumato, trattato. Unica condizione insindacabile: deve essere in cotone cento per cento, se con un po’ di elastan forse è anche meglio, perché regala ancora maggiore libertà di movimento.
Nei negozi e anche online se ne trovano di ogni tipo e per tutte le tasche. Se si fa un giro negli shop vintage o nei mercatini, qui a Roma ad esempio c’è Porta Portese, sicuramente è possibile fare ottimi affari per pochi euro. E potete sbizzarrirvi: sia per i neonati che per quelli più grandicelli, fino ad arrivare agli adolescenti e i ragazzi che sfiorano la maggiore età. L’imbarazzo della scelta è davvero reale.
Vestito battesimo bambini

Alcuni bambini, su scelta dei genitori, vivono la loro prima cerimonia importante da piccolissimi. Molti papà e mamma, come pure gli zii e i nonni, vogliono che il piccolo o la piccola siano elegantissimi per il loro battesimo. Ecco così che la scelta del vestito diventa fondamentale per rendere questa giornata speciale, l’ingresso nella comunità religiosa del pargolo, memorabile.

Come deve essere il vestito per il battesimo dei bambini? Innanzitutto bianco, simbolo di innocenza e purezza. Spesso si scelgono quelli realizzati in cotone o seta, più eleganti.Molti sono semplici, altri hanno ricami, pizzi, fiocchi, nastrini. Ci sono quelli classici, quasi da bambola per le piccole. Ma anche quelli più moderni e minimal.
Tra i vestiti da battesimo per i bambini, se femminucce, ci sono gli abitini con la gonna in tulle. Se a maniche lunghe o corte, dipende dalla stagione chiaramente. Per i maschietti è molto gettonato il completo ‘da grande, con tanto di camicia, panciotto e pantalone, che può diventare anche corto se la cerimonia sarà in estate. Alcuni di questi completi sono addirittura arricchiti dalle bretelle elastiche e il papillon.
Come detto, il bianco la fa da padrone, soprattutto per le principessine di casa. Ma è ben accetto pure il color crema o il rosa pallido o cipria. Per i principini i completi possono anche essere beige, color sabbia o panna. Ma pure il blu non sfigura.
Il vestito da battesimo dei bambini può variare moltissimo con il prezzo, dipende come sempre dal marchio che si sceglie e anche dalla ricercatezza dei tessuti. Ognuno può scegliere a seconda delle sue tasche. Basta non esagerare. Il più delle volte nella semplicità c’è la vera eleganza.