Risparmiare con il vintage
Di negozi che vendono abiti usati per bambini nella grandi città ce ne sono, ma l’‘usato’ non è solo questo.
Vi parlo spesso delle nuove collezioni fashion, belle e accattivanti per i nostri figli, ma del passaggio di abiti da mamma a mamma finora non ho fatto menzione, eppure è un bel modo per risparmiare, non trovate?
Da quando Bibi è venuta al mondo, ho detto alle mie amiche più care con figliolette più grandi di darmi senza problemi i vestiti che non potevano più mettere alle loro pargole. Alcuni, magari, non riscontravano i miei gusti, certo! Ma mi è capitato di usare quelli che più mi piacevano anche per Benedetta. Quelli di marca, poi, rimangono perfetti nel tempo, pure dopo molti lavaggi.
Io faccio lo stesso. La cugina di mio marito ha avuto una femminuccia due anni dopo la nascita della mia e, dopo un anno, è arrivata anche Chiara. Ora anche sua sorella avrà una cicogna rosa. Così tutto quello che a Bibi, che cresce a vista d’occhio, non entra più, lo metto da parte e lo passo a lei-loro. Ne sono felici. E’ normale che acquistino altre cose, accessori compresi, ci mancherebbe! Riescono, però, a creare un guardaroba completo senza svuotarsi le tasche. Poi, dopo questo ‘riciclo’, quando non ce ne sarà più bisogno, porteremo tutti gli abitini in chiesa per chi, meno fortunato, potrà farne tesoro ancora di più.
Vintage è bello!
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