Scatola dei baci
Come vanno i vostri figli a scuola? Mi rivolgo a chi li ha piccoli e ha appena iniziato a mandarli alla materna o in prima elementare. Se piangono ancora ogni volta che li lasciate all’ingresso dell’istituto, per cercare di smorzare il distacco e rassicurarli potrebbe esservi utile la scatola dei baci.
La scatola dei baci aiuta i bambini a non far sì che la mancanza dei genitori una volta all’asilo o alle elmentari diventi insopportabile. E’ stata ispirata da un libro, Zeb e la scorta di baci (ed. Babalibri), che racconta le vicende di una piccola zebra. L’animale deve separarsi da mamma e papà e partire da solo per la prima volta per una vacanza.
Zeb, per non sentirsi troppo solo e abbandonato, si porta dietro una scatola stracolma di baci. Li tira fuori quando la mancanza della mamma e del papà diventano insopportabile, così sta meglio e assapora il suo viaggio. Impara anche a condividere con gli amici il suo tesoro, la sua scatola dei baci, in modo che pure gli altri stiano a loro agio.
La scatola dei baci viene usata spesso nelle scuole come fonte di ispirazione per tranquillizzare i piccolini. Prepararla è semplice: acquistate in cartoleria una piccola scatolina in metallo o cartone (magari già l’avete a casa). Ritagliate tanti pezzi di carta di uguale dimensione e poi, stampate su ognuno di essi, con il rossetto rosso sulle labbra, tanti bacetti. Subito dopo mettete i cartoncini nella scatola e dite a vostro figlio che potrà tirare fuori i baci quando gli verrà troppa nostalgia di voi, prima di iniziare a piangere. Vedrete che andrà molto meglio e questo sarà di grande consolazione per il dolcissimo bambino.
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