Capoparto

Lug 28
Scritto da Annamaria avatar

capoparto

Il capoparto è quel termine con cui si indica la prima mestruazione dopo il parto. Questo ciclo mestruale ci dice che il nostro utero sta tornando ‘normale’, ma siamo ancora in una fase un po’ particolare. Il capoparto è quindi irregolare e ha un flusso molto abbondante.

Dopo il parto l’utero e tutto il corpo della donna si modifica ancora per tornare alla condizione ‘pre gravidanza’. L’utero, che si è contratto per l’espulsione del feto, continua a farlo anche dopo e al termine delle due settimane dal parto l’utero raggiunge la sinfisi pubica, dopo circa sei settimane torna normale; il suo peso, che aveva raggiunto un chilo, cinque settimane dopo il parto torna ad essere di sessanta grammi.
In tutto questo periodo arrivano le lochiazioni, perdite abbondanti di sangue e materiale sieroso: l’utero sta provvedendo per tornare alla normalità.
Il capoparto di solito si presenta quando si finisce di allattare il bimbo, non è così immediata la cosa, ci mette almeno un mese. Chi non allatta, può avere il capoparto anche due mesi dopo il parto. Se invece si sta allattando al seno, il corpo produce la prolattina, un ormone che favorisce la produzione di latte e nella maggior parte dei caso blocca il ciclo. Così il capoparto può arrivare dopo 3 mesi dal parto, ma pure dopo 18. I primi cicli sono irregolari, più o meno sei mesi per tornare ‘a regime’, e anche più abbondanti, ma nessuna paura, alcune di noi, con la nascita di un bebè, via, via, hanno mestruazioni meno dolorose rispetto al passato.

Un ultima precisazione: l’allattamento non è influenzato dal ritorno delle mestruazioni. Altra sottolineatura, la prolattina è un ormone in grado di bloccare l’ovulazione solo se prodotto in grandi quantità, ma non è un metodo sicuro anticoncezionale, quindi se avete rapporti sessuali, prendete le dovute precauzioni.

Tags: , , , , , , , , , , , , ,

Scrivi un commento