Cani e gatti diminuiscono il rischio allergie

Giu 14
Scritto da Annamaria avatar

In estate i ‘cattivi’ che decidono di abbandonare i loro animali per strada sono tanti. Purtroppo. Per chi decide di ‘liberarsi’ di un cane o un gatto adducendo come scusa l’aumento del rischio allergie per i propri figlioletti sono tempi duri.
Una ricerca del Department of Public Health Sciences dell’Henry Ford Hospital di Detroit, negli Stati Uniti, mette fine a questa inutile leggenda: avere tra le quattro mura un quattro zampe con un neonato non aumenta, anzi, diminuisce il rischio di sviluppare allergie.

Gli studiosi per sostenere che non esiste correlazione tra lo sviluppo di allergia e presenza di animali in casa ha monitorato 500 persone, dalla nascita fino ai 18 anni. Attraverso prelievi di sangue per misurare gli anticorpi agli allergeni, che causano le crisi allergiche, hanno sì constatato che per svilupparle il primo anno di vita è quello più a rischio, ma pure che i piccolini con un animale nella propria magione correvano meno pericoli rispetto agli altri.

E allora adottiamoli, non abbandoniamoli. Facciamo crescere i nostri figli con un dolcissimo cane o gatto. E se si ha il pancione, certo, stiamo attente alla toxoplasmosi, ma senza farne una malattia!

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