Linee guida per salute mamme e bimbi post parto

Apr 06
Scritto da Annamaria avatar

Arrivano le linee guida per la salute di mamme e bimbi post parto. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha elaborato e pubblicato le prime linee guida per l’assistenza nelle prime sei settimane dopo il parto, un periodo delicatissimo per mamma e neonati: secondo le stime mondiali, infatti, fino al 30% dei decessi materni si verifica dopo il parto e nel primo mese di vita muoiono 17 bambini ogni 1000 nati vivi. Queste raccomandazioni per la salute di mamme e bimbi post parto sono importantissime. Si calcola che oggi, nel mondo, più di 3 donne e bambini su 10 non ricevano la necessaria assistenza, nonostante sia noto che le conseguenze fisiche ed emotive del parto possono essere debilitanti.

“Sappiamo che le donne e le loro famiglie desiderano e hanno bisogno di un’esperienza post-natale positiva e di un aiuto per superare le immense sfide fisiche ed emotive che si verificano dopo la nascita, in modo anche da rafforzare la loro fiducia come genitori”, spiega Mercedes Bonet, del dipartimento di salute e ricerca sessuale e riproduttiva dell’Oms. 

Oltre ad affrontare i problemi di salute immediati, le linee guida per la salute di mamme e bimbi post parto dell’Oms forniscono indicazioni sui comportamenti che possono influire positivamente sullo sviluppo del bambino e sul benessere della famiglia nel lungo termine. Si parla di allattamento, di come interagire con il bimbo e sviluppare una relazione, o del modo più sicuro di posizionarlo durante il sonno. Una parte delle linee guida è dedicata ai papà e a quanto sia importante che si prendano cura del neonato e diano supporto alla donna. 

In totale le nuove linee guida contengono circa 60 raccomandazioni. A livello assistenziale, il documento indica l’importanza di garantire l’assistenza nelle strutture sanitarie per almeno 24 ore dopo la nascita e di prevedere almeno tre controlli aggiuntivi nelle prime sei settimane dal parto. Altre indicazioni hanno lo scopo di aiutare a identificare i sintomi che richiedono cure mediche urgenti alla donna o al bambino. Si evidenzia anche l’importanza di informare e fornire assistenza sui problemi comuni per le donne che hanno partorito, come per il dolore perineale e l’ingorgo mammario. Sottolineata anche la necessità di sottoporre tutti i neonati agli screening per le anomalie oculari e i danni all’udito, nonché alle vaccinazioni. Per le mamme, raccomandato lo screening per la depressione e l’ansia.

Alcune delle linee guida per la salute di mamme e bimbi post parto:

• Assicurare assistenza di alta qualità nelle strutture sanitarie per tutte le donne e i bambini per almeno 24 ore dopo la nascita, con un minimo di tre controlli postnatali aggiuntivi nelle prime sei settimane. Questi contatti aggiuntivi dovrebbero includere, se possibile, visite domiciliari, in modo che l’operatore sanitario possa supportare il passaggio all’assistenza domiciliare. In caso di parto in casa, il primo contatto postnatale dovrebbe avvenire il prima possibile e non oltre 24 ore dopo il parto;

• Azioni per identificare e rispondere ai segnali di pericolo che richiedono cure mediche urgenti nella donna o nel bambino;

• Garantire trattamento, supporto e consulenza per favorire il recupero e gestire i problemi comuni che le donne possono sperimentare dopo il parto, come dolore perineale e ingorgo mammario;

• Screening di tutti i neonati per anomalie oculari e problemi di udito, nonché programmi di vaccinazione alla nascita;

• Supporto per aiutare le famiglie a interagire e rispondere ai segnali dei bambini, fornendo loro uno stretto contatto, calore e comfort;

• Consulenza esclusiva sull’allattamento al seno, accesso alla contraccezione postnatale e promozione della salute, anche per l’attività fisica;

• Incoraggiare il coinvolgimento del partner, partecipando ad esempio alle visite di controllo, fornendo supporto alla donna e curando il neonato;

• Screening per depressione e ansia materna postnatale, con servizi di riferimento e gestione ove necessario.

Le raccomandazioni descrivono in dettaglio la durata minima della degenza ospedaliera dopo la nascita e forniscono indicazioni sui criteri di dimissione. In proposito l’Oms sottolinea però che il tempo necessario dipenderà dalle singole donne e bambini, dal contesto sociale, dall’esperienza del parto e da eventuali problemi di salute. Ulteriori visite sanitarie postnatali sono raccomandate per donne sane e neonati tra le 48 e le 72 ore, tra i sette e i 14 giorni e durante la sesta settimana dopo la nascita. Se vengono identificati rischi per la salute, saranno probabilmente necessari più contatti, con un trattamento potenzialmente necessario ben oltre le prime sei settimane.

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