Quando preparare cameretta del neonato
La cicogna è in volo, che da allestire una stanza della casa per il bebè: quando è necessario preparare la cameretta del neonato? Solitamente lo si fa intorno alla ventiduesima settimana di gestazione.
In molte si chiederanno perché è meglio preparare la cameretta del neonato intorno al sesto mese di gravidanza, rispondendo così al quesito “quando?”. Semplice: in questo momento il pancione è ancora largamente gestibile, anche se ci si stanca un po’. Ma essendo comunque la gestazione ben avviata, si hanno anche le idee più chiare.
Una volta stabilito quando preparare la cameretta del neonato, ci si domanda come farla. Innanzitutto, se la casa è enorme, scegliere la stanza più vicina a quella padronale, una camera poco rumorosa e ben areata. Che mobili inserire? Inizialmente bastano una culla o un lettino, un fasciatoio e una cassettiera . E pure comodo, se potete, mettere una poltrona per l’allattamento del piccolo. Non riempite immediatamente la stanza, dato che potrete aggiungere altri mobili via, via. Poi ci saranno anche i giocattoli. E’ davvero inutile e troppo costoso: siate parsimoniose.
Bambini: scrivania giusta
La scrivania giusta per i bambini deve essere soprattutto dell’altezza giusta, per una postura corretta: alta tra i 70 e i 78 centimetri, così che i ragazzi possano avere il computer ad altezza degli occhi e fare i compiti facilmente. Anche la profondità è basilare, per fare in modo di avere spazio a disposizione per poggiare libri, vocabolari, quaderni e quant’altro: non dovete prenderla profonda meno di 55 centimetri. (altro…)
Cameretta bambino: l’indispensabile
Tutti noi quando dobbiamo arredate la cameretta del bambino che sta per arrivare pensiamo all’indispensabile, quei mobili di cui proprio non si può fare a meno, pensando pure al portafoglio, per evitare salassi.
Anche se non si bada a spese, la cameretta del bambino che nascerà non deve avere molte cose, pensando pure al futuro, a quando nascerà e vorrà una stanza più funzionale per le sue esigenze. L’indispensabile è quel che è basilare, come ad esempio una culla o un lettino, dove farlo riposare, con un ottimo materassino e gli eventuali paracolpi in modo tale che sia in sicurezza. (altro…)
Cameretta sicura per i bambini
Una cameretta sicura per i bambini è certamente una cameretta ‘green’. Quando il bebè nasce, è possibile che non abbia ancora uno spazio tutto suo, ma è necessario, una volta che sarà un po’ più grande, che il piccolo abbia una sua ‘tana’ in cui rifugiarsi, studiare, giocare, riflettere, riposarsi, dormire e ricevere i proprio amichetti.
E’ importante scegliere una cameretta sicura per i bambini, che non abbia tracce di inquinanti indoor e sostanze ‘malsane’. Basterà, quando si deciderà di acquistare una cameretta, ma pure le pitture per decorare i muri, che i prodotti usati per le rifiniture e le decorazioni siano sicuri. E’ preferibile siano utilizzate pitture atossiche all’acqua, evitando smalti e vernici. Adesivi murali e stoffe sono perfette per le pareti. Per quel che concerne i mobili, è importante verificare che non contengano sostanze chimiche irritanti o addirittura cancerogene, a cominciare dalla formaldeide. Bisognerebbe comprare mobili con certificazione ecologica, anche se sono di solito un po’ più cari. (altro…)
Nella cameretta del bimbi ‘illuminiamo’ la fantasia
Mia figlia ci passa tanto tempo, non solo a studiare, ma a giocare. La cameretta è il suo piccolo mondo, dove crea favole personali, invita i suoi amici, si sente regina. In effetti è così per moltissimi bimbi. "State of Imagination" è uno studio fortemente voluto da Philips per scoprire quali sono gli elementi fondamentali per rendere lo spazio in cui i piccoli crescono un luogo ricco di fantasia e, appunto, immaginazione, dove sognare universi sconosciuti. I risultati sono stati sorprendenti. Il 21 per cento delle mamme e dei papà intervistati (6000 in sei Paesi d’Europa, Italia compresa) sa perfettamente che il proprio pargolo desidera una stanza della casa tutta per sé più che l’ultima versione del gioco preferito. Il 25 per cento ha constatato che i bimbi che la posseggono, passano più tempo a leggere, rispetto a chi non la ha o la divide: il 19 per cento è consapevole che la cameretta è un posto dove chiudere la mente e aprire il cuore, dando spazio a emozioni e sogni. Non solo. Il 20 per cento dei genitori è convinto che la luce incida positivamente sulla qualità della stanza. Creare un illuminazione adatta, che assecondi le esigenze dei bambini, diversa nel momento del gioco, dello studio o della notte, è importantissimo. (altro…)
Finalmente a casa con il piccolo!
Eccolo lì: il pargolo è nato e, dopo pochi giorni, si ritorna a casa. Niente paura, le inutili ansie sono deleterie. Una mamma sarà senz’altro brava, perché l’istinto per il benessere del bambino è innato nelle donne, almeno nella maggior parte dei casi.
Nei primi mesi si può tranquillamente ospitare la culla nella camera da letto matrimoniale, ma, attenzione, è importante che con il passare dei mesi il piccolo abbia una stanza tutta sua in cui, nonostante la vicinanza dei genitori, possa costruirsi un proprio spazio vitale.
A portata di mano è necessario avere il corredino, a cui si sarà già provveduto prima del parto, pannolini della misura giusta, il classico ciuccio, che calma il bimbo nei momenti di crisi, anche se meno lo si abitua ad averlo in bocca e meglio è, un biberon con il latte formulato, in caso che quello materno non sia sufficiente, uno scalda biberon. Sterilizzare va bene, senza essere maniacali però. Ok anche le tisane anti colica e bagno schiuma, crema emolliente e olio adatto al bebè per il classico bagnetto e massaggio.
Fasciatoio, pieghevole se si ha poco spazio, e carillon per augurargli buona notte completano il tutto.
Sarà molto più semplice di quanto si è immaginato. Mamma e papà sono tutto ciò di cui un neonato ha bisogno.