Scuola: le nuove regole

La scuola italiana sta vivendo una stagione di cambiamenti profondi, guidati dal Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Le sue riforme, tra tradizione e innovazione, stanno ridisegnando l’esperienza scolastica di milioni di studenti. Ecco le nuove regole illustrate dal politico.

Tra le nuove regole riguardanti la scuola c’è il ritorno del diario e del corsivo. Addio (o quasi) al registro elettronico: il diario cartaceo torna protagonista. Secondo Valditara, scrivere a mano – e in corsivo – stimola l’autonomia e migliora l’apprendimento. Una circolare ministeriale ha reintrodotto l’obbligo di annotare i compiti sul diario personale, per rafforzare il legame tra scrittura manuale e organizzazione del lavoro scolastico.
Altra tra le nuove regole della scuola riguarda le Valutazioni più chiare. Alla scuola primaria, i tradizionali livelli descrittivi lasciano il posto ai giudizi sintetici: “Ottimo”, “Buono”, “Discreto”, “Sufficiente”, “Insufficiente”, “Gravemente insufficiente”. Questa scelta mira a rendere la valutazione più comprensibile per studenti e famiglie.
Nella scuola secondaria di primo grado, il voto in condotta torna in decimi, con la possibilità di bocciatura in caso di insufficienza. Una misura che punta a rafforzare il senso di responsabilità degli studenti.
Le nuove Indicazioni Nazionali, in vigore dal 2026-2027, introducono cambiamenti significativi nei programmi scolastici. Tra le novità: l’introduzione del latino alle medie, un maggiore focus sulla storia e geografia, e l’invito a memorizzare poesie e filastrocche, per sviluppare la memoria e la padronanza linguistica.
Una recente circolare ministeriale sottolinea l’importanza di una collaborazione sempre più stretta tra famiglia e scuola. L’obiettivo è garantire un ambiente educativo sereno e produttivo, attraverso una programmazione attenta delle verifiche e dei compiti a casa.
Le nuove Indicazioni Nazionali saranno operative a partire dall’anno scolastico 2026-2027, dando alle scuole il tempo necessario per adattarsi alle nuove linee guida.