Articoli taggati come ‘congedo’

Congedo maternità: novità

Dic 06
Scritto da Annamaria avatar

Ci sono novità riguardo al congedo maternità: si potrà lavorare fino al giorno prima del parto, quindi al nono mese, sempre che chi è incinta non abbia problemi ovviamente. La normativa precedente resta comunque in vigore. La scelta spetterà alla donna.

La manovra di governo cambia il congedo maternità, amplia le possibilità. Tra le novità, quella più forte è proprio questa: rimanere al lavoro fino all’ultimo istante prima di partorire, previa la specifica autorizzazione del proprio ginecologo e di un medico esperto di sicurezza sul lavoro. In questo modo si potrà godere del periodo di astensione di 5 mesi dopo il parto sfruttando quelle settimane in più per stare con il proprio bambino. (altro…)

Congedo di paternità

Lug 12
Scritto da Annamaria avatar

Forse non sapete tutto sul congedo di paternità. Qui vorrei chiarirvi alcuni punti essenziali, così che i vostri mariti possano chiederlo se necessario. I figli che nascono sono anche loro…

La legge italiana per quel che riguarda il congedo di paternità prevede, per tutti i papà che hanno un lavoro dipendente, due giorni di astensione obbligatoria dal lavoro, a cui si aggiungono altri due giorni facoltativi. Il congedo obbligatorio deve essere preso entro e non oltre il quinto mese di vita del bambino o, per i figli adottivi, entro cinque mesi dall’ingresso in famiglia del bambino (entro il terzo mese se la mamma è casalinga). Ricordate: i due giorni aggiuntivi spettano al papà solo nel caso in cui la madre rinunci ad altrettanti giorni di congedo, rientrando dalla maternità due giorni prima del termine previsto. (altro…)

Congedo paternità obbligatorio 2016

Feb 20
Scritto da Annamaria avatar

congedo-paternità-2016

Sapete già tutto sul congedo di paternità obbligatorio 2016? Se non è così, allora tenetevi ben informati, perché l’essere genitori è importante.
Per sostenere la genitorialità e per promuovere una cultura di condivisione dei compiti di cura dei figli all’interno della coppia, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la legge Fornero prevedeva che in via sperimentale dal 2013 al 2015 il padre lavoratore dipendente, entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, avesse l’obbligo di astenersi dal lavoro per un giorno.
Entro lo stesso periodo di cinque mesi il padre lavoratore dipendente avrebbe potuto astenersi per un ulteriore periodo di due giorni, anche continuativi, previo accordo con la madre e in sua sostituzione. Per il periodo goduto in sostituzione della madre è riconosciuta un’indennità giornaliera, a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione e per il secondo giorno, in aggiunta all’obbligo di astensione della madre, è riconosciuta un’indennità pari al 100% della retribuzione. (altro…)