Articoli taggati come ‘post parto’

Rapporti dolorosi post parto

Giu 29
Scritto da Annamaria avatar

I rapporti post parto possono essere dolorosi. Il motivo è semplice. L’ovaio, soprattutto se si allatta al seno, non produce gli ormoni responsabili del buon stato nutritivo della mucosa vaginale. La mucosa in questione vive di estrogeni. Se non li riceve dalla placenta e dall’ovaio, perde l’elasticità e morbidezza usuali e i rapporti così sono dolorosi, fanno male.

rapporti dolorosi post parto

Come risolvere il problema dei rapporti intimi col proprio partner che diventano dolorosi nel post parto? Esistono creme da applicare in vagina. Secondo gli esperti le possono usare anche le donne che stanno allattando il bebè. E’ sufficiente parlare col proprio medico di fiducia per capire qual è la più adatta.

I rapporti dolorosi nei casi più gravi possono anche dipendere da dispareunia post parto, dovuto alla cicatrizzazione dell’episiotomia, il taglio che viene fatto nella mucosa vaginale e nel muscolo elevatore dell’ano per favorire l’uscita del bambino per via vaginale.

Può aiutare un automassaggio con un gel a base di aliamidi, o con olio di iperico, applicato in vagina e sulla vulva con massaggi locali di 4-5 minuti, due o tre volte al giorno. Non dimenticate un’igiene intima accurata, con saponi a base di salvia e timo. 

Cannule vaginali con gel di palmitoiletanolamide aiutano a ridurre l’infiammazione e la secchezza. Gli estrogeni locali, solo su prescrizione del ginecologo curante, possono ripristinare rapidamente il fisiologico pH vaginale. Si può pensare anche a  una fisioterapia riabilitativa che ci dà una mano a ridurre la contrattura muscolare.

Vademecum per futuri genitori

Giu 27
Scritto da Annamaria avatar

Ci sono modi giusti per affrontare una gravidanza e il post partum. E’ necessario mantenere innanzitutto la calma. La Dottoressa Laura Beretta, psicoterapeuta della Humatitas, con il suo vademecum per futuri genitori regala consigli utili a chi sta per avere un bambino.

La gravidanza e il post parto possono avere un impatto destabilizzante e portare a sofferenza psicologica, proprio per evitare che insorgano problemi mentali, sintomi depressivi, lievi o anche molto gravi meglio affidarsi agli esperti. Il vademecum per futuri genitori cerca di suggerire le 10 cose importanti da ricordare a chi sta vivendo il periodo della gravidanza e del post parto.

E’ chiaro che se ci si accorgesse che qualcosa non va il consiglio principale è quello di rivolgersi immediatamente a uno specialista, ma il vademecum per futuri genitori è senz’altro utile:

1) L’esperienza nascita è fisiologicamente complessa

2) È necessario prendersi cura del proprio benessere mediante sonno adeguato, attività fisica moderata e supporto sociale positivo

3) Il supporto emotivo e pratico del partner è uno dei più significativi fattori di protezione

4) Anche i padri possono stare male

5) Partecipare a corsi pre-parto, corsi di allattamento o altre iniziative di gruppo rivolte ai genitori può essere di grande aiuto

6) Il confronto con uno psicologo durante la gestazione è sempre utile per sfruttare a pieno le potenzialità evolutive di questo importante passaggio di vita

7) Non sottovalutare eventuali segnali o manifestazioni di disagio psicologico

8) In caso di dubbio o certezza di disagio psicologico meritevole di attenzione clinica, rivolgersi ad un professionista. In modo da tutelare sé e il bambino

9) In situazioni di psicopatologia materna o paterna l’approccio di cura deve coinvolgere anche il partner e supportare la relazione madre-padre-bambino

10)  Le possibili conseguenze della psicopatologia materna del bambino non sono inevitabili. Un intervento di cura tempestivo sui genitori riduce la possibilità di trasmissione inter-generazionale e può mitigare l’effetto dell’impatto della psicopatologia sulla prole.

Mommy Makeover

Giu 17
Scritto da Annamaria avatar

Si fa un gran parlare di Mommy Makeover, ma cos’è? Con il termine mommy makeover ci si riferisce a tutta quella combinazione di interventi estetici che aiutano la donna, nel caso si presentassero problematiche particolari, al recupero della forma fisica pre-parto. In particolare a quelle operazioni che vanno a ridefinire le due zone che subisconoi maggiori cambiamenti: seno e addome.

mommy makeover

Alcune donne dopo aver messo al mondo un bebè, dopo aver perso peso, notano flaccidità cutanea addominale o un seno svuotato e cadente. Ecco, il Mommy Makeover ti dà la soluzione per avere la silhouette agognata.

L’addominoplastica è uno degli interventi: rimuove e l’eccesso di pelle e tessuto adiposo dall’addome, ripristinando la tonicità e la forma della pancia.  Questa operazione risulta molto utile per andare a correggere, se presente, la diastasi addominale. 

Il lifting del seno è l’altro intervento. E’ consigliabile aspettare, prima di farlo, almeno 6 mesi dopo l’allattamento. Se è semplicemente svuotato, ma ha ancora una buona forma, il chirurgo può decidere per una semplice mastoplastica additiva. Se invece è molto cadente, allora contestualmente andrà fatta anche una mastopessi, ovvero un’operazione di ‘risalita’.

Se fosse necessario rimuovere eccesso di grasso accumulato su fianchi o cosce o braccia, si fa la liposuzione: tramite l’inserimento di sottili cannule attraverso piccole incisioni nella pelle viene aspirato il tessuto adiposo in eccesso.

C’è anche la labioplastica, che corregge eventuali cambiamenti che possono esserci dopo una gravidanza e un parto nell’organo genitale femminile. Anche questo potrebbe regalare più autostima nella paziente.

Violenza ostetrica

Mag 06
Scritto da Annamaria avatar

Quando si lascia sola una madre dopo il parto, si parla di violenza ostetrica. In occasione della Giornata mondiale della Salute mentale materna, la psicoterapeuta Valeria Fiorenza Perris, Clinical Director del servizio di psicologia online Unobravo, mette in guardia dei rischi. “Tutelare le madri significa tutelare il futuro”, dice a Luce!.

La violenza ostetrica coinvolge più del cinquanta per cento delle mamme. “Già dalla gravidanza – spiega la Perris – la donna si trova a vivere profondi stravolgimenti fisici e psicologici. Per questo, il periodo gravidico e postnatale rappresenta per molte un momento di grande fragilità emotiva in cui, spesso, può verificarsi un’alternanza tra felicità e sentimenti ambivalenti, quali dubbi, incertezze, ansie e, persino, paure. Tali sensazioni possono essere difficili da accettare e, se non elaborate correttamente, divenire fattori di rischio per la salute mentale della donna e avere anche importanti implicazioni sulla coppia, sul feto e sull’intero sistema familiare”. (altro…)

Stitichezza post parto: rimedi

Apr 11
Scritto da Annamaria avatar

La stitichezza ci può accompagnare in gravidanza ma anche nel post parto. I rimedi naturali fanno sì che non si debba ricorrere ad altro e possono risolvere il problema

La stitichezza post parto colpisce soprattutto le donne che hanno partorito con taglio cesareo. La leggera disidratazione indotta dall’allattamento si rende complice della stipsi. I rimedi ci danno una mano.

Quali sono i rimedi naturali da adottare in caso di stitichezza post parto? E di stipsi in genere? (altro…)

Emorragia post partum

Mar 24
Scritto da Annamaria avatar

L’emorragia post partum è una delle complicanze più diffuse dopo aver dato alla luce un bebè. Può verificarsi in una percentuale che va dal 5 al 15% delle gravidanze. Purtroppo è pure una delle cause principali di mortalità e morbilità materna dopo aver partorito. (altro…)

Cicatrice cesareo

Mar 03
Scritto da Annamaria avatar

La cicatrice dopo il cesareo rimane. I punti di sutura agevolano la chiusura della ferita chirurgica, che avviene nell’arco di 15 giorni. Il consolidamento dei tessuti richiede, invece, alcuni mesi. Per alcune donne questo segno vuol dire vita, come per Bianca Atzei, diventata madre per la prima volta il 18 gennaio scorso, quando ha dato alla luce Noè Alexander. Per altre invece è un problema, provoca loro un disagio. (altro…)

Ancora troppe morti per gravidanza o parto

Feb 25
Scritto da Annamaria avatar

Si crede con forse estrema leggerezza che non accada più tanto, invece ci sono ancora troppe morti per gravidanze o parto. E questo non è accettabile.

Nel 2020 nel mondo 287 mila donne sono morte durante la gravidanza, al momento del parto o nelle settimane immediatamente successive: equivalenti ad un decesso ogni due minuti. Il terrificante dato è emerso dal rapporto Trends in maternal mortality redatto da diverse agenzie dell’Onu, coordinate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dati che seguono una diversa geografia concentrandosi nell’Africa Sub-sahariana mentre un calo marcato si è registrato in Europa. (altro…)