Mete ideali per una vacanza in famiglia
Per una vacanza in famiglia ci sono mete ideali da scegliere. Partire insieme è un’occasione preziosa per rallentare, ritrovarsi e condividere esperienze indimenticabili. Scegliere il luogo giusto può fare la differenza: deve essere un posto che offra relax per i genitori, attività stimolanti per i bambini e anche un pizzico di avventura per tutti. Esistono tante destinazioni perfette per le famiglie, sia in Italia che all’estero.
Tra le mete ideali per una vacanza in famiglia ci sono sicuramente quelle a contatto con la natura. Le località di montagna, ad esempio, offrono aria pulita, paesaggi rigeneranti e tantissime attività per i più piccoli: passeggiate nei boschi, parchi avventura, visite alle fattorie didattiche o semplicemente giornate in riva a un lago. Località come l’Alto Adige, la Val di Fassa o il Trentino in generale propongono strutture family-friendly con animazione, menù su misura e baby club, per una vacanza rilassante anche per mamma e papà.
Anche il mare resta una delle scelte più amate, soprattutto se si opta per destinazioni con spiagge sabbiose, mare pulito e servizi adatti ai bambini. In Italia, la Riviera Romagnola è da sempre attenta alle famiglie, così come il Salento, la costa abruzzese e il Cilento, dove l’accoglienza si unisce a bellezze naturali e cultura. Chi cerca un mix tra spiaggia e attività culturali può orientarsi verso mete come la Sicilia o la Sardegna, scegliendo magari zone meno affollate e più autentiche.
Le città d’arte, spesso sottovalutate, possono diventare mete ideali non solo per una vacanza in famiglia, ma anche per i più piccoli se vissute con lo spirito giusto. Musei interattivi, laboratori creativi, tour in bicicletta, giardini pubblici e zoo urbani possono trasformare un weekend a Roma, Firenze, Torino o Napoli in un’avventura formativa e divertente.
Per chi desidera spingersi oltre i confini italiani, ci sono destinazioni europee perfette per le famiglie. Capitali come Copenaghen, Amsterdam o Berlino sono pensate a misura di bambino, con parchi, musei interattivi, piste ciclabili e hotel family friendly. Anche la Spagna, in particolare Barcellona e Valencia, offre il perfetto equilibrio tra cultura, mare e attrazioni per tutte le età.
Chi ama il verde e la tranquillità può optare per una vacanza in agriturismo o in campeggio: luoghi dove i bambini possono giocare liberamente, vivere esperienze a contatto con la natura e imparare dai ritmi semplici della vita all’aria aperta. Le colline toscane, l’Umbria, il Piemonte e la Maremma sono ricche di strutture immerse nel verde, spesso con piscina, animazione, animali e laboratori didattici.
La cosa più importante, però, è che ogni viaggio sia costruito attorno al desiderio di stare bene insieme, di creare ricordi, e riscoprire il valore delle piccole cose.
Genitori e figli: giochi da fare in vacanza
Giocare non è solo divertente: rafforza il legame tra genitori e figli, stimola la creatività, allena la pazienza e crea ricordi indelebili. In vacanza, non servono giochi costosi o grandi organizzazioni: bastano tempo, presenza e voglia di condividere. Ecco qualche consiglio per genitori e figli sui giochi da fare in vacanza.
La vacanza è il momento ideale per rallentare i ritmi, staccare dalla routine e dedicare tempo pieno ai propri figli. Ma spesso, dopo i primi giorni di mare, passeggiate o piscina, arriva la classica domanda: “E ora cosa facciamo?”. I giochi da fare insieme, genitori e figli, sono molteplici.
In spiaggia o in giardino
- Caccia al tesoro naturale
Invita i bambini a cercare oggetti nella natura: una conchiglia bianca, un sasso rotondo, una foglia a forma di cuore… Puoi preparare una lista o inventarla sul momento. - Costruzioni con la sabbia
Oltre ai classici castelli, proponi temi diversi: “costruisci un animale”, “crea una città”, “realizza una pista per le biglie”. - Mini olimpiadi familiari
Salti, corse, tiri al bersaglio con i sassi, equilibrio su una corda o una linea tracciata… Bastano pochi oggetti e un po’ di voglia di ridere insieme. - Pesca immaginaria
Con bastoncini, filo e mollette si può costruire una canna da pesca “magica” per pescare sassolini colorati o biglie in un secchiello.
Quelli in montagna
- Gioco delle orme
Chi riesce a lasciare l’impronta più strana con i piedi sul terreno morbido? O inventare la camminata più buffa? - Storie a tappe
Ogni membro della famiglia aggiunge una frase alla storia, ispirandosi a ciò che vede lungo il percorso. Il risultato sarà esilarante! - Memory della natura
Durante la passeggiata, raccogliete piccoli oggetti naturali. A casa o in tenda, mostrateli un minuto, poi copriteli e chiedete di ricordarne il maggior numero possibile.
Da fare in viaggio
- Indovina cosa vedo
Chi indovina per primo l’oggetto pensato da un altro solo con domande a cui si può rispondere “sì” o “no”? - Parole a catena
Una parola deve iniziare con l’ultima lettera di quella detta prima. Variante: solo animali, cibi, paesi… - Inventiamo canzoni
Melodie semplici, parole buffe, temi assurdi: l’obiettivo non è la perfezione, ma ridere insieme.
Alcuni tranquilli per i momenti di relax
- Disegni all’aperto
Con fogli e matite si può ritrarre ciò che si vede: il mare, la montagna, una pianta. Oppure… disegnare “la vacanza perfetta”. - Teatrino improvvisato
Con pupazzi, sassi, conchiglie o semplici personaggi inventati con le mani. Il pubblico? Genitori, fratelli, peluche o… altri bagnanti!
Giornate Fai di Primavera 2025
Oggi, 22 marzo, e domani, 23 marzo partono le Giornate Fai di Primavera 2025. Sono il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia e alle storie inedite e inaspettate che custodisce con visite a contributo in 750 luoghi speciali in 400 città, dai grandi capoluoghi ai piccoli comuni, dai centri storici alle province, da Nord a Sud della Penisola. Un’occasione speciale per fare una gita in famiglia e poter visitare parchi e giardini storici, riserve naturali e oasi, monumenti storici.
Queste Giornate Fai di Primavera 2025 sono speciali: si celebrano i 50 anni del Fondo per l’Ambiente Italiano. Nei vari siti le visite saranno a contributo libero, e sono rese possibili da migliaia di volontari FAI e di giovani che svolgono iil ruolo di ‘ciceroni’. La mappa dei luoghi è infinita: include ville e magnifici storici da mille e una notte. Qualche esempio? A Roma si potrà visitare il palazzo costruito per Alessandro Farnese, oggi sede dell’Ambasciata di Francia. E ancora apertura eccezionale anche a Palazzo del Collegio Romano, che dal 1975 ospita il Ministero della Cultura.
Per le Giornate Fai di Primavera 2025 a Milano si potrà accedere alla Torre Libeskind, il grattacielo progettato da Daniel Libeskind a CityLife, e anche a Palazzo Clerici, dimora affrescata dal Tiepolo. A Napoli, si potrà vedere Villa Rosebery, una delle tre residenze ufficiali del Presidente della Repubblica italiana, sulla collina di Posillipo. E così via. Non sprecate un’occasione così importante: andate con i vostri figli a vedere le meraviglie del bel Paese
Viaggiare: le 10 spiagge più belle del mondo
Viaggiare e sognare il caldo, il tutto in famiglia, coi propri figli, aspettando l’estate o, perché no, la primavera. Ecco le 10 spiagge più belle del mondo 2025 selezionate dalla guida Lonely Planet per il suo Best in Travel.
Ci piace viaggiare, sempre, e desiderare di farlo presto. Quindi ecco arrivare le 10 spiagge più belle del mondo: tre sono in Europa, le altre più lontane…
Quali sono quindi le 10 spiagge più belle del mondo per viaggiare consapevoli? Qui di seguito l’elenco pubblicato da Dove.
1 – Whitehaven Beach nel Queensland, Australia: situata sull’isola di Whitsunday è anche una meta imperdibile per chi vuole visitare la Grande Barriera Corallina.
2- Squeaky Beach a Victoria, Australia: nel Wilson’s Promontory National Park, è conosciuta per la sabbia che scricchiola sotto i piedi, grazie alla presenza di grani di quarzo perfettamente arrotondati.
3 – Anse Source d’Argent a La Digue, Seychelles: Famosissima per le sue bellissime formazioni di granito grigio e l’azzurro del mare
4 – Spiaggia del Tramonto a Trang, Thailandia: acque verde smeraldo, giungla e tramonti spettacolari. E’ nota anche come Pak Meng Beach
5 – Spiaggia di Sarakiniko a Milos, in Grecia: nelle Cicladi è una delle più iconiche e surreali del Mar Egeo, grazie alle rocce biamnche dona un paesaggio lunare
6 – Spiaggia di Haukland sulle Isole Lofoten, Norvegia: da vedere, nonostante le acque freddissime
7 – Playa Balandra a Baja California Sur, Messico: è situata nella regione di Baja California Sur, a 30 minuti dalla città di La Paz, in Messico.El Hongo, una formazione rocciosa a forma di fungo, è un’icona della spiaggia e uno dei luoghi più fotografati.
8 – Pfeiffer Beach in California, USA: questa spiaggia nella regione di Big Sur, lungo la costa centrale della California, è nota per il Keyhole Arch, una grande formazione rocciosa con un foro al centro – uno dei simboli della spiaggia – che si illumina d’oro al tramonto.
9 – Hanalei Bay nelle Hawaii, USA: banco di sabbia dorata lungo 3,2 chilometri sulla costa nord dell’isola di Kaua’i
10 – Playa de ses Illetes a Formentera, Spagna: si trova nella parte settentrionale di Formentera, all’interno del Parco Naturale delle Saline di Ibiza e Formentera. E’ parte di una lingua di terra che si estende verso l’isolotto di Espalmador. Accessibile a piedi durante la bassa marea o via barca.
Colori costumi bambini
Sapevate che i colori dei costumi dei bambini possono fare la differenza? Possono aiutarci a individuarli più velocemente mentre fanno il bagno e, se ci sono pericoli in vista, a correre in loro aiuto il più prontamente possibile. Quando acquistiamo i costumi, quindi, dobbiamo fare attenzione. E, ne sono certa, qualcuno di voi anche a fine agosto ne starà comprando qualcuno, magari pensando agli ultimi giorni di vacanze, o perché no, già alla prossima estate.
Gli esperti dell’American Lifeguard Association che hanno effettuato uno studio sui colori dei costumi dei bambini, dicono di scegliere quelli brillanti: no all’azzurro, grigio o verde acqua marina, perché si avvicinano al colore delle varie acque prese in considerazione, ossia quelle del mare, dei laghi, dei fiumi o della piscina.
Dopo svariati test sui colori dei costumi dei bambini si è stabilito che in piscina sono preferibili di color arancione o fucsia. Bocciati il bianco e il celeste/azzurro. Al lago si vedono di più il giallo, il verde acceso o fluo e l’arancione. Bocciato il rosa shocking.
Non solo per tendenza e stile, quindi. Decidete anche pensando alla sicurezza quando andate in un negozio per comprare capi beachwear ai vostri piccoli, tenendo a mente questo piccolo accorgimento sui colori.
Figli adolescenti in vacanza
Viaggiare con i bambini è ok, ma quando i piccoli crescono aumenta lo stress per i figli adolescenti in vacanza. Posso assicurarlo, dato che la mia 17enne prima si è concessa una settimana con le amiche in Salento e ora è a New York, anche se per lo studio della danza, tutta sola.
Come gestire i figli adolescenti in vacanza? I ragazzi spesso non chiamano o no rispondono al cellulare. Fanno le ore piccole, vanno al mare tardi, hanno la suoneria del telefono quasi sempre silenziata. Spesso comunicano solo con Whatsapp e non genitori ci imbufaliamo con loro…
Roberto Ausilio, psicoterapeuta EMDR, spiega come gestire i figli adolescenti in vacanza a Vanity Fair. “Molti ragazzi escogitano dei sistemi per non farsi controllare sui social o telefonicamente, nel tentativo di prendere autonomia e a volte per desiderio di trasgressione – dice lo Psicologo della Salute e Formatore – La cosa importante è che il genitore stabilisca a priori, soprattutto in caso di partenza per le vacanze, alcune regole di base. Una chiamata al giorno in orario serale, in modo da rendere tranquilli tutti, a patto però che, se questo è l’accordo, le telefonate o i messaggi non siano eccessivi. Lasciando lo spazio al figlio per sperimentare la lontananza da casa”.
“Essere un po’ in ansia è assolutamente normale in questi casi. – chiarisce l’esperto – La cosa più utile è spiegare cosa si prova senza però scaricare le proprie frustrazioni. Anzi, occorre che il genitore nonostante tutto, dimostri la propria fiducia sulle capacità del figlio di cavarsela. L’ansia insomma va gestita, riconosciuta e canalizzata. Una soluzione possibile potrebbe essere che, per un determinato lasso temporale come ad esempio il periodo di un viaggio, i ragazzi rendano visibile i loro accessi alla messaggistica telefonica”.
“Gli orari di rientro devono essere chiari. Così come i comportamenti che un genitore si aspetta dal proprio figlio. Sono utili frasi del tipo: ‘Mi aspetto che rientri massimo alle ore 2 e che se dovessi fare ritardo, per qualsiasi motivo, mi avvisi’. Stessa cosa dicasi per i comportamenti in gruppo con espressioni del tipo: ‘Mi aspetto che, prima di fare qualcosa insieme agli altri, ti chieda: lo farei se fossi da solo? Mi aspetto che non ti lasci trascinare in comportamenti illegali’”, sottolinea ancora Ausilio.
E conclude: “E’ fuorviante pensare che ci sia un unico comportamento giusto o miracoloso. Occorre, come genitori, impegnarci a migliorare ogni giorno. Con una adeguata formazione e dandoci la possibilità anche di sbagliare. Creando pian piano un rapporto di fiducia e rispetto reciproco. Così come è giusto che i ragazzi abbiano i loro spazi e le loro libertà è altrettanto vero che i ragazzi imparino a gestire i propri spazi, rispettando le preoccupazioni dei propri genitori. Preoccupazioni che però non devono sconfinare in un eccessivo controllo. I figli, è bene ricordarlo, per crescere e diventare degli adulti migliori, hanno bisogno di autonomia”.
Bandiere Verdi 2024
Quali sono le migliori spiagge per i bambini? Sono appena state assegnate le Bandiere Verdi 2024. Il riconoscimento è dato da un team internazionale di pediatri che certifica l’idoneità per i più piccini: devono essere spiagge family friendly.
Le Bandiere Verdi 2024 sono 155: 8 sono all’estero. I lidi devono avere requisiti di sicurezza e idoneità, devono essere facilmente accessibili, anche col passeggino, deve esserci spazio tra un ombrellone e l’altro per permettere ai piccoli di giocare. In queste spiagge si deve poter fare il bagno in tranquillità, quindi il fondale deve essere degradante, ci devono essere numerosi servizi, dagli bagnini ai bagni con fasciatoio, senza dimenticare l’intrattenimento di grandi e piccini e le strutture dedicate alla ristorazione.
Le Bandiere Verdi 2024
ABRUZZO: Alba Adriatica, Giulianova, Pineto – Torre Cerrano, Roseto degli Abruzzi, Silvi – Silvi Marina e Tortoreto (Teramo), Montesilvano e Pescara (Pescara), Ortona – Spiaggia dei Saraceni, San Salvo – San Salvo Marina e Vasto – Vasto Marina (Chieti).
BASILICATA: Maratea (Potenza), Pisticci – Marina di Pisticci (Matera).
CALABRIA: Bianco, Bova Marina, Bovalino, Caulonia – Caulonia Marina, Locri, Montepaone, Palmi, Roccella Jonica e Siderno (Reggio Calabria), Capo Vaticano e Nicotera (Vibo Valentia), Cariati, Mirto Crosia – Pietrapaola e Praia a Mare (Cosenza), Cirò Marina – Punta Alice, Isola di Capo Rizzuto e Melissa – Torre Melissa (Crotone), Santa Caterina dello Ionio Marina, Soverato e Squillace (Catanzaro).
CAMPANIA: Agropoli – Lungomare San Marco – Trentova, Ascea, Centola – Palinuro, Marina di Camerota, Pisciotta, Pollica – Acciaroli – Pioppi, Positano – Arienzo – Fornillo – Spiaggia Grande, Santa Maria di Castellabate e Sapri (Salerno), Ischia – Cartaroma Lido San Pietro (Napoli).
EMILIA ROMAGNA: Bellaria – Igea Marina, Cattolica, Misano Adriatico, Riccione e Rimini (Rimini), Cervia – Milano Marittima – Pinarella e Ravenna – Lidi Ravennati (Ravenna), Cesenatico, Gatteo – Gatteo Mare e San Mauro Pascoli – San Mauro Mare (Forlì-Cesena).
FRIULI VENEZIA GIULIA: Grado (Gorizia) e Lignano Sabbiadoro (Udine).
LAZIO: Anzio (Roma), Formia, Gaeta, Lido di Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga, Terracina e Ventotene – Cala Nave (Latina), Montalto di Castro (Viterbo).
LIGURIA: Finale Ligure e Noli (Savona), Lavagna (Genova), Lerici (La Spezia).
MARCHE: Civitanova Marche e Porto Recanati (Macerata), Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), Fano – Nord – Sassonia – Torrette/Marotta, Gabicce Mare, Mondolfo – Marotta e Pesaro (Pesaro-Urbino), Numana – Alta – Bassa – Marcelli Nord, Senigallia e Sirolo (Ancona), Porto San Giorgio (Fermo).
MOLISE: Termoli (Campobasso).
PUGLIA: Fasano e Ostuni (Brindisi), Gallipoli, Melendugno, Otranto, Porto Cesareo e Salve – Marina di Pescoluse (Lecce), Ginosa – Marina di Ginosa e Lizzano – Marina di Lizzano (Taranto), Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), Polignano a Mare – Cala Fetente – Cala Ripagnola – Cala San Giovanni (Bari), Rodi Garganico e Vieste (Foggia).
SARDEGNA: Alghero e Castelsardo – Ampurias (Sassari), Bari Sardo e Tortolì – Lido di Orri – Lido di Cea (Ogliastra), Cala Domestica e Carloforte – Isola di San Pietro – La Caletta – Punta Nera – Girin – Guidi (Carbonia-Iglesias), Capo Coda Cavallo, La Maddalena – Punta Tegge – Spalmatore e Santa Teresa di Gallura (Olbia-Tempio), Is Arutas – Mari Ermi, Oristano – Torre Grande e Santa Giusta (Oristano), Marina di Orosei – Berchida – Bidderosa e San Teodoro (Nuoro), Poetto e Quartu Sant’Elena (Cagliari).
SICILIA: Balestrate, Cefalù e Palermo – Mondello (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola, Marsala – Signorino, Mazara del Vallo – Tonnarella e San Vito Lo Capo (Trapani), Catania – Playa (Catania), Giardini Naxos e Lipari – Marina di Lipari – Acquacalda – Canneto (Messina), Ispica – Santa Maria del Focallo, Pozzallo – Pietre Nere – Raganzino, Ragusa – Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina – Casuzze – Punta Secca – Caucana, Sampieri e Scoglitti (Ragusa), Menfi – Porto Palo di Menfi (Agrigento), Noto – Vendicari (Siracusa).
TOSCANA: Bibbona e San Vincenzo (Livorno), Camaiore – Lido Arlecchino – Matteotti, Forte dei Marmi, Pietrasanta – Marina di Pietrasanta – Tonfano – Forcette e Viareggio (Lucca), Castiglione della Pescaia, Follonica, Grosseto – Marina di Grosseto – Principina a Mare e Monte Argentario – Cala Piccola – Porto Ercole – Porto Santo Stefano – Santa Liberata (Grosseto), Pisa – Marina di Pisa – Calambrone – Tirrenia (Pisa).
VENETO: Caorle, Cavallino Treporti, Chioggia – Sottomarina, Jesolo – Jesolo Pineta, Lido di Venezia, San Michele al Tagliamento – Bibione (Venezia).
Le spiagge straniere premiate con la Bandiera Verde 2024 sono invece 8 in totale.
SPAGNA: Estepona, Malaga, Marbella, Fuengirola.
ROMANIA: Costanza.
TANZANIA: Dar es Salaam – Coco Beach, Kendwa.
TUNISIA: La Marsa.
Carnevale 2024: giorni di vacanza da scuola
Non tutte le regioni chiuderanno gli istituti scolastici per il Carnevale 2024, il Lazio, ad esempio, non regalerà giorni di vacanza da scuola ai bambini. Loro dovranno andare in classe. E mia figlia Bibi, seppur grandicella, si lamenta…
Le celebrazioni del Carnevale 2024 iniziano questo sabato, il 27 gennaio. Per gli estimatori della festa, sono tantissimi i posti dove ci saranno sfilate in maschera e quant’altro ogni weekend. I giorni di vacanza da scuola per alcuni saranno provvidenziali, si potrà magari partire per un viaggio in famiglia super divertente, travestirsi e gioire alla grande. Giovedì Grasso cade l’8 febbraio, il Martedì Grasso il 13, il giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri, quest’anno festa degli innamorati, ossia San Valentino. E’ il giorno che nella tradizione cristiana segna l’inizio della Quaresima. Si chiama “grasso”, proprio per questa ragione: rappresenta l’ultimo giorno in cui si può assaggiare di tutto, pietanze e lecornie, prima di entrare in Quaresima, periodo di digiuno. E’ opportuno anche ricordare che la Lombardia merita una menzione a parte in questo il 16 e 17 febbraio celebra il Carnevale Ambrosiano.
Il Carnevale 2024 è imminente, ecco i giorni di vacanza da scuola regione per regione:
Valle D’Aosta: 12-14 febbraio;
provincia di Bolzano: 10-16 febbraio;
Trentino: 8-13 febbraio;
Campania: 12-13 febbraio;
Calabria: 12-13 febbraio;
Veneto: 12-14 febbraio;
Friuli Venezia Giulia: 12-14 febbraio;
Basilicata: 12-13 febbraio;
Piemonte: dal 10 al 13 febbraio;
Molise: dal 12 al 14 febbraio;
Sardegna: 13 febbraio;
Lombardia: 16-17 febbraio.