Articoli taggati come ‘cellulare’

Bambini: vademecum per sicurezza digitale

Ott 13
Scritto da Annamaria avatar

Una città si occupa dei bambini e gli adolescenti con un vademecum per benessere e sicurezza digitale dei più piccoli. Dato che la dipendenza dai device oramai è un fatto accertato, e non solo per i ragazzini, pure per gli adulti.

bambini vademecum per benessere e sicurezza digitale

Le “Raccomandazioni di Milano per il benessere e la sicurezza digitale di bambini e pre-adolescenti” saranno divulgate a tutte le famiglie attraverso le scuole. E’ un vademecum con otto raccomandazioni.

Il vademecum per il benessere e la sicurezza digitale dei bambini e pre-adolescenti è stato, redatto da Marco Gui, Marina Picca e Marianna Sala. E’ stato promosso da Comune di Milano, Università Bicocca, Ufficio Scolastico Territoriale di Milano, Ats Milano Città Metropolitana, Corecom Lombardia, Società Italiana delle Cure Primarie Pediatriche (SICuPP) . Il movimento “Aspettando lo smartphone” è nato nell’ambito del “Patto Educativo Digitale della città di Milano”, lo hanno voluto un primo gruppo di genitori che avevano deciso di non dare lo smartphone ai figli prima dei 13 anni. 

“Nel primo punto c’è la necessità di una formazione degli adulti e la consapevolezza dell’interferenza che il tempo trascorso davanti allo schermo pone nella relazione tra genitori e figli, facendo venire meno attenzione e confronto fin dalla primissima età. Si sottolinea poi che debba essere rispettata la privacy dei ragazzi (quanti genitori li utilizzano per creare contenuti e averne tornaconto economico o di visibilità?)”, scrive il Corriere della Sera, riportando la notizia. 

“Punto due: l’ingresso nel mondo digitale deve essere graduale e con contenuti selezionati dagli adulti e ciò non deve accadere solo in famiglia. Ci deve essere una convergenza a livello sociale. Punto tre: norme e divieti già ci sono, ma sono largamente disattesi (l’età dei videogiochi, l’uso dei social sotto i 14 anni etc): la rotta va invertita. Punto quattro: il possesso di uno smartphone personale, senza filtri e che permette l’accesso a internet illimitato è altamente sconsigliato sotto i 13 anni”. 

“Tra gli altri punti, il necessario bilanciamento tra vita mediata dalla tecnologia e la vita in presenza fisic., Aiutare i piccoli a sviluppare competenze digitali ma anche senso critico nei confronti dei contenuti che incontrano e delle fonti a cui si rivolgono. Maggior dialogo tra docenti e famiglie sull’opportunità o meno di assegnare compiti da svolgere online per un ‘diritto alla disconnessione’”

“E non dimenticare mai che un buon rapporto tra bambini e tecnologie digitali è un problema anche di salute pubblica (le dipendenze da cellulari e videogiochi portano a patologie fisiche come miopia, problemi di postura, cervicale, obesità e psichiche come ansia, depressione, ecc)”. 

“Le raccomandazioni nascono dal dialogo e dal confronto tra famiglie e scuola, università, ricercatori e pedagogisti, pediatri, giuristi e amministrazione. Un punto di partenza concreto, un riferimento che permette di superare la polarizzazione delle posizioni sui temi educativi e allo stesso tempo evita il sottrarsi a un dibattito che ha un carattere non solo locale, ma che viene affrontato in tutto il mondo e che non deve lasciare sole le famiglie”, sottolinea la vicesindaco e assessore all’Istruzione Anna Scavuzzo. 

Età giusta per smartphone bambini

Lug 30
Scritto da Annamaria avatar

Qual è l’età giusta per dare uno smartphone ai bambini? Secondo un sondaggio americano, condotto da OnePoll per conto di Cricket Wireless su duemila genitori, è 10 anni.

Io ho aspettato che Bibi andasse in prima media per consegnarle il telefonino, con sua immensa gioia: alle elementari, in quinta, era una delle poche a non averne ancora uno. Devo dire che da allora il cellulare è diventata la sua ‘protesi’: non mi è piaciuto. E ancora ora, che ha 15 anni e mezzo, spesso discuto con lei sull’uso smodato dell’aggeggio(altro…)

Infertilità maschile: cellulari un rischio

Gen 28
Scritto da Annamaria avatar

I cellulari sono un rischio per l’infertilità maschile? Un nuovo studio scientifico risponde ad alcune domande. La ricerca, condotta da un team di esperti della Technion University di Haifa e pubblicata sulla rivista Reproductive BioMedicine, ha evidenziato come i livelli di attività spermatica nel 47 per cento dei soggetti che portava il proprio cellulare in tasca, o a pochi centimetri dalla regione pelvica, erano inferiori a quelli della popolazione generale.

La Società Italiana di Andrologia per il momento mette in stand by le accuse: i dati raccolti non sono ancora sufficienti al fatto di considerare un rischio assoluto i cellulari per quanto riguarda l’infertilità maschile. (altro…)

Back to school 2020: diario digitale

Set 04
Scritto da Annamaria avatar

I ragazzini del nuovo millennio per il back to school 2020 avranno il diario digitale. Lo propone per prima Smemoranda. L’iconica agenda ha una grande novità in serbo per chi tra i piccoli o gli adolescenti la sceglierà, la SmemoApp, un vero e proprio luogo virtuale che diventerà di tendenza per le nuove generazioni. (altro…)

Carnevale 2020: maschera da smartphone

Gen 14
Scritto da Annamaria avatar

Appena passate le feste di Natale, Capodanno ed Epifania ecco che si pensa subito al Carnevale 2020, una festa divertentissima e allegra per i bambini. Quale costume scegliere tra i tanti? Un’idea originale è quella della maschera da smartphone.

I cellulari fanno ormai parte del nostro quotidiano, e, ahimé, anche di quello dei nostri figli, sempre più immersi nell’universo virtuale della Rete e dei social. Non proprio una bella cosa, per non parlare dei video che li ipnotizzano letteralmente… Ma basta non abusarne, ormai è evidente. Così, perché non create fai da te una maschera da smartphone per Carnevale 2020? (altro…)

Quando dare ai bambini il cellulare

Set 12
Scritto da Annamaria avatar

Io l’ho dato a mila figlia quando aveva già iniziato la prima media, il giorno del suo compleanno, il 18 dicembre 2017. Noi genitori alle prese con il telefonino siamo sempre un po’ agitati: quando dare ai nostri bambini il cellulare?

Panda Security ha condotto una ricerca negli Stati Uniti ponendo proprio questo quesito: quando dare ai bambini il cellulare. Negli USA il 40% degli intervistati ritiene che i bambini dovrebbero aspettare fino alla scuola media (11-13 anni) prima di ottenere gli smartphone. Nonostante queste intenzioni ben il 25% dei minori al di sotto dei 6 anni ha accesso a telefoni, di questi la metà trascorre fino a 21 ore alla settimana sui dispositivi. (altro…)

Regali bambini: smartphone

Dic 22
Scritto da Annamaria avatar

Tra i regali ai bambini per Natale ci sono sicuramente gli smartphone. Loro li chiedono, sempre prima, e noi genitori glieli compriamo. Ora, mia figlia lo ha, lo ha ricevuto lo scorso anno. Aveva 11 anni, ne ha infatti appena compiuti 12. Devo ammettere, con mio grande disappunto, che è stata una delle ultime tra le bambine che conosce e frequenta, ad averlo. Tutte lo possedevano già dagli 8 anni.

Io sono tutto fuorché una ‘bacchettona’, anzi. Ma credo sia giusto che aspettino. Anche ora spesso mi pento di averglielo dato tra le mani. (altro…)

Bambini e smartphone: genitori troppo permissivi

Nov 07
Scritto da Annamaria avatar

E’ colpa nostra. Diciamolo. Lo affermo da mamma di una bambina di quasi 12 anni. I bambini stanno sempre più attaccati agli smartphone, i genitori sono troppo permissivi, è così

Prima il primato era degli Stati Uniti, dove il 92% dei bimbi usa i cellulari, ora anche in Italia stiamo messi allo stesso modo: 8 piccoli su 10 tra 3 e 5 anni sanno usare il cellulare di mamma e papà.

Bambini tecnologici con in mano gli smartphone, quasi fossero una protesi del loro braccio, la causa sono i genitori troppo permissivi dal momento che il 30% di loro usa il cellulare per distrarli o calmarli già durante il primo anno di vita, il 70% al secondo anno. Comportamenti errati e poco salutari per i piccoli, avverte il presidente della Società italiana di pediatria (Sip) Alberto Villani, che accoglie quindi con favore l’annuncio da parte del colosso cinese Tencent di introdurre nuovi sistemi per limitare l’uso dei giochi per i più giovani. (altro…)