Addio cellulite con la frutta

Chi ce l’ha da sempre, chi l’ha vista comparire dopo la gravidanza. La cellulite è un problema estetico che affligge noi donne. Beh, ditegli addio. Arriva la ricetta per sgonfiare i punti in cui si localizza: pancia, cosce, glutei.
Basta seguire semplici regole: macedonia al posto di un frutto intero, pane e olio o prosciutto invece di latte e biscotti a colazione, niente zuccheri, niente cibi surgelati o quelli che contengono conservanti o i precotti che contengono grassi.
“In 10 giorni i primi effetti apprezzabili, 30 giorni per un miglioramento evidente e da qui a giugno i risultati sono quelli sperati perché con questa dieta cala l’acidità e i tessuti si sgonfiano”, ha chiarito Pier Antonio Bacci, docente di medicina estetica all’università di Siena al convegno “La salute nel piatto”, svolto in occasione del meeting “Roma International estetica” alla Fiera di Roma. (altro…)
Mai mangiare dopo le 15,00…

Ultimamente ho preso qualche chilo in più, eppure non mi sembra di mangiare poi molto. Oggi, probabilmente, ho scoperto il perchè. A pranzo bisogna essere regolari. MAI mangiare dopo le 15,00! Si rischia di ingrassare il doppio.
E’ una ricerca del Brigham and Women’s Hospital di Boston e dell’università della Murcia, in Spagna, pubblicata sulla rivista ‘International Journal of Obesity’ ad essere arrivata a questa conclusione.
Lo studio mette in luce, tra l’altro, che le persone a dieta che però pranzano prima delle tre del pomeriggio perdono circa il 30% in più di peso rispetto a chi invece mangia abitualmente più tardi. (altro…)
Dopo sci stilosi per essere trendy

Da ragazzina li ho sempre avuti ai piedi quando andavo in montagna. Poi, dopo essere scomparsi per un po’, sono tornati e diventati il dopo sci più trendy in circolazione, oggi sostituiscono lo stivale imbottito, per essere un vero e proprio capo d’abbigliamento durante la nostra settimana bianca, al punto da poter essere portati pure in città e essere comunque come una qualsiasi scarpa alla moda.
I Moon Boot sono davvero speciali. (altro…)
Gravidanza migliore per le ‘sposate’

Se hai la fede al dito vivi il pancione più serenamente. Le donne sposate difficilmente sono soggette a violenze domestiche, abusi, abuso di alcol o droghe e depressione post-partum. Lo ha stabilito uno studio dei ricercatori del Centre for Research on Inner City Health presso il St. Michael Hospital di Toronto condotto su 6400 mamme. (altro…)
La depressione post-partum aumenta per la crisi

La paura delle ritrettezze economiche, della crisi che incombe nel nostro Paese, del non saper come tirare avanti in famiglia aumenta il rischio di depressione post partum che colpisce le donne, sia quelle in dolce attesa, sia quelle che hanno partorito. Gli ultimi dati rivelano che a esserne colpita è una donna su quattro, in totale tra le 55 mila e le 80 mila ogni anno. Sono molte, però, le mamme che rimangono in silenzio, non confessando un doloroso e preoccupante malessere.
Secondo uno studio di Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, i maggiori fattori di rischio sono per chi ha avuto problemi di ansia prima o chi, invece, ha avuto complicazioni incinta. (altro…)
In gravidanza, attente ai troppi kg. in più

Tutti i giorni vediamo le star in dolce attesa bellissime con il pancione e subito in forma dopo il parto. Le comune mortali in gravidanza possono, come le dive, riuscire a non accumulare troppo peso, basta seguire un giusto regime alimentare che faccia stare bene sia loro che il bebè in grembo.
Un reggiseno per diagnosticare il cancro

Lo chiamano ‘reggiseno intelligente’. Una casa farmaceutica Usa è pronta a mettere in commercio il “First Warning Systems Bra”, in grado di rilevare immediatamente anomalie nei tessuti delle mammelle che potrebbero indicare l’insorgenza di un tumore al seno. (altro…)
Anoressia, bulimia sempre più frequenti tra le giovani donne

I disturbi alimentari sono sempre più frequenti tra le giovani donne in Italia. Per Nazario Melchionda, presidente della Società italiana per lo studio dei disturbi del comportamento alimentare (Sisdca) e professore associato di Endocrinologia all’Università di Bologna Alma Mater Studiorum, la colpa è la continua ricerca dell’immagine giusta: “E i settori dove queste malattie sono più diffuse rimangono la moda, che presenta ancora oggi in passerella donne ‘impossibili’, e lo sport, in particolare la danza”. (altro…)