Articoli taggati come ‘figlio’

Figlio obesi? Colpa delle mamme

Giu 27
Scritto da Annamaria avatar

Uno studio  condotto dall’università di Padova dice senza ombra di dubbio che se i figli sono obesi è colpa delle mamme che non li percepiscono come tali: non si rendono conto che i piccoli sono in sovrappeso.

Non lo notano. E’ colpa delle mamme se i figli sono obesi. La ricerca, condotta da un team di ricercatori guidato dal prof. Dario Gregori dell’Unità di Biostatistica, Epidemiologia e Sanità pubblica del Dipartimento di Scienze cardiologiche, toraci e vascolari dell’Università di Padova, ha studiato il tasso di “misperception materna” ossia la percezione di un bambino sovrappeso/obeso come sottopeso/normopeso e il ruolo nell’influenzare la decisione di farlo dimagrire. Sono stati coinvolti 2720 bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, in 10 nazioni di tutto il mondo: Cile, Messico, Argentina, Brasile, Germania, Francia, Italia, Regno Unito, Georgia, e India. 774 bambini sono risultati in sovrappeso/obesi, la maggior parte in India, 377 pari al 49%, seguiti dall’America Latina con 124 bambini in sovrappeso (16%) in Brasile, 7% (54) in Cile, 6% (45) in Argentina, 6% (47) in Messico.I dati italiani erano in linea con quelli delle altre nazioni europee (30 su 774). (altro…)

Preadolescenza

Giu 01
Scritto da Annamaria avatar

Gestire la preadolescenza di un figlio non è facile. Vi assicuro, parlo con cognizione di causa: mia figlia ha 11 anni e mezzo…

La preadolescenza va in genere dai 9 ai 12 anni, quell’età di mezzo in cui i bambini iniziano a cambiare fisicamente e cominciano pure ad avere una personalità più definita.

Per quanto mi riguarda, per saperne di più sulla preadolescenza, sto leggendo un libro utilissimo, scritto da Alberto Pellai e Barbara Tamborini, “L’età dello tsunami – Come sopravvivere a un figlio pre-adolescente”, edito da De Agostini. (altro…)

Mamme, un figlio costa 11 anni in meno

Feb 28
Scritto da Annamaria avatar

Mamme per sempre, mamme felici, mamme contente di essere madri, ma sappiate che secondo una ricerca fare un figlio costa 11 anni in meno di vita. Lo studio ha scoperto che il mettere al mondo un bambino danneggia i telomeri, responsabili dell’invecchiamento. E così, pur sempre colme di gioia, ci spaventiamo un po’…

Un figlio costa 11 anni in meno alle mamme. Lo studio pubblicato su Human Reproduction è stato realizzato da un team di studiosi della George Mason University, capitanato da Anna Pollack. La scoperta è stata strabiliante: quando una donna diventa madre i suoi telomeri (la parte finale di un cromosoma che protegge lo stesso dal deterioramento) si accorciano del 4,2%. In questo modo si danneggiano le parti responsabili dell’invecchiamento, l’invecchiamento non rallenta e si rischierebbe così di morire prima. Secondo gli studiosi quindi un figlio costa alle mamme 11 anni in meno, con un’incidenza addirittura maggiore se si fuma e c’è  l’obesità. (altro…)

Documenti da presentare dopo il parto

Gen 24
Scritto da Annamaria avatar

Lo so, l’attesa e dolce e nessuna mamma vuole pensare alle pratiche burocratiche, ma ci sono dei documenti da presentare dopo il parto, al Comune e all’Inps, perché il pargolo che si mette al mondo per la legge è a tutti gli effetti un soggetto di diritto.

Quali sono i documenti da presentare dopo il parto?

Ecco il percorso per i documenti da presentare dopo il parto in Comune sono:

L’ospedale vi rilascia subito l’attestazione di nascita. Con questo documento vi dovete recare entro 10 giorni all’ufficio Stato civile del Comune di nascita del bimbo o bimba per fare la denuncia di nascita, comunicando il nome del bambino (si possono indicare fino a tre nomi). (altro…)

Padri preferiscono le figlie

Mag 27
Scritto da Annamaria avatar

Sono mamma di una femminuccia e ora scopro l’acqua calda, che i padri preferiscono le figlie ai maschietti. La ragione stavolta me la spiegano scientificamente: sta nel cervello, perché i figli sono giudicati più autonomi e forte (sarà davvero così?)

I padri preferiscono le figlie. Ma dai? Tutti, a dir la verità, l’abbiamo sempre pensato e detto. Dalla notte dei tempi per di più
Adesso lo prova uno studio della Emory University di Atlanta, in Georgia, pubblicato da The Journal Nehavioral Neuroscience. I ricercatori hanno osservato il comportamento di 52 padri con 30 femmine e 22 maschi. (altro…)

Bambini: uno schiaffo è già troppo

Apr 30
Scritto da Annamaria avatar

Sono colpevole, perché io uno schiaffo l’ho già dato, ma sappiate che su i bambini (e anche sugli adulti, donne o uomini è indifferente) è già troppo. La violenza non è mai una soluzione, bisogna tenerlo bene a mente e lo farò, lo prometto, anche quando mia figlia sarà totalmente indisponente.

Non bisogna toccare i bambini, non bisogna punire i nostri figli alzando le mani: uno schiaffo è già troppo.
Oggi si è celebrata la Giornata dell’educazione non violenta (No Hitting Day); la fondazione Protezione dell’infanzia Svizzera ha ricordato a tutti che la violenza non è mai una soluzione e non è accettabile in alcuna forma. (altro…)

Gravidanza modifica cervello

Dic 22
Scritto da Annamaria avatar

La gravidanza modifica il cervello e fa sviluppare il cosiddetto senso materno. anche a due anni di distanza dal parto, le alterazioni sono ancora presenti.

Ma come la gravidanza modifica il cervello? Lo ‘rimodella’, cambia le aree della corteccia cerebrale cruciali rendendole più sensibili così da accudire il bambino. La modifica del cervello in gravidanza, come già sottolineato in precedenza, sono ancora presenti a distanza di due anni dal parto e permettono perfino di prevedere l’attaccamento della madre al figlio. (altro…)

Michael Bublè, il figlio ha il cancro

Nov 04
Scritto da Annamaria avatar

michale-buble-il-figlio-ha-il-cancro

Michael Bublè ha fatto sapere al mondo tramite Facebook che il figlio Noah, il primogenito di appena 3 anni, ha il cancro. Il cantante canadese ha deciso di rendere pubblica la notizia, spiegando in questo modo perché ha annullato tutti i suoi impegni professionali, come del resto ha deciso di fare anche la moglie, Luisana Lopilato.

“Siamo devastati a causa della recente diagnosi per mezzo della quale abbiamo saputo che Noah, il nostro figlio maggiore, si è ammalato di cancro. Lo stiamo curando negli Stati Uniti”, ha scritto Michael Bublè nel lungo post. (altro…)