Bambini: prevenire incidenti domestici e stradali

I bambini devono essere protetti. Prevenire gli incidenti domestici che possono capitare tra le quattro mura dell’abitazione è basilare, come pure quelli stradali, quando i piccoli diventano adolescenti, con tanta voglia di vivere e anche, ahimè, di rischiare.
Vincenzo Restivo, ricercatore di Igiene e Medicina Preventiva presso l’Università di Palermo, spiega a Italpress come prevenire gli incidenti domestici e stradali. Qualche consiglio è sempre utile per fare il meglio per i nostri bambini. (altro…)
Bambini: smartphone non è babysitter

Covid: cosa fare in caso di sintomi

I contagi crescono e sono in arrivo nuove restrizioni per contenere il virus. Pensavamo di avere tutto alle spalle, ma non è così. In caso di sintomi che ci fanno temere di avere il Covid o che i nostri figli se lo sano presi cosa fare?
In caso di sintomi sospetti di avere il Covid ecco cosa fare. Le raccomandazioni del ministero della Salute vanno seguite alla lettera. Senza farsi prendere dal panico. Innanzitutto, chiunque della vostra famiglia abbia dei sospetti, è necessario mantenere il distanziamento dagli altri, indossare la mascherina e sanificare spesso gli ambienti della casa e le mani.
Cosa fare in caso di sintomi Covid. (altro…)
Scuole chiuse per Coronavirus: no feste a casa

Le scuole chiuse per l’allarme Coronavirus, al momento fino al 15 marzo ma con possibilità anche di proroga, inducono spesso i bambini a chiedere di organizzare party tra le quattro mura. Susanna Esposito, presidente dell’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici (Waidid) e docente di Pediatria all’università di Parma all’Adnkronos dice invece: “No a feste a casa”.
No alle feste a casa con le scuole chiuse per Coronavirus. Siamo in piena emergenza, quindi “evitare gli assembramenti e non organizzare feste ’passatempo’ a casa, o farlo limitando il numero di bambini a 2 o 3, sempre gli stessi di giorno in giorno. Poi si può distinguere fra i bambini che vivono nelle zone rosse o ad alto tasso di diffusione del virus, con quelli che risiedono in aree dove non ci sono stati casi”. (altro…)
Bambini, prevenire le aggressioni

Come prevenire le aggressioni? Ecco cosa dicono di fare ai bambini i Carabinieri :
Spiegate ai vostri figli che non tutti sono buoni.
Insegnate loro, fin da piccoli, a dire cognome, indirizzo e telefono, e spiegategli a chi rivolgersi in caso di pericolo. (altro…)
Bambini e smartphone: linee guida Oms

Bambini e smartphone, sappiamo tutti quanto i piccoli dipendano dai dispositivi tecnologici. L’Oms dà le sue linee guida, in cui c’è il divieto assoluto di lasciare i bimbi da zero a due anni fermi davanti a uno schermo.
Le nuove linee guida contro la sedentarietà infantile pubblicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) parlano di bambini e smartphone. Mirano a prevenire l’inattività nei bambini, uno dei principali rischi di mortalità e di malattie legate all’obesità. L’Oms avverte pure che i piccoli non dovrebbero passare più di un’ora di seguito legati nel passeggino o nel seggiolino della macchina. Il tempo da trascorrere davanti allo schermo sarebbe poi addirittura inferiore ad un ora. (altro…)
Bambini: non più di 2 ore davanti uno schermo

I bambini non devono stare più di 2 ore davanti a uno schermo. Lo dice uno studio canadese pubblicato su Pos One. Se lo fanno, hanno maggiori probabilità di sviluppare disturbi del comportamento. Aumenterebbe anche la disattenzione e peggiorerebbe pure la loro condotta. (altro…)
Viaggiare con i bambini 1-2 anni

Abbiamo già parlato di come viaggiare con i neonati. Ora pensiamo ai bambini 1-2 anni, quelli già più grandicelli.
Quando vostro figlio sarà già svezzato, quindi camminerà magari da solo e rimarrà sveglio un po’ di più, si pensa a un viaggio maggiormente strutturato, anche al di fuori dell’Italia, e lo si fa con maggiore convinzione e sicurezza. (altro…)